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Tecla Insolia Nada

Fiction e Soap Opera | News e anticipazioni

Tecla Insolia: ‘Nada non l’ho incontrata, ecco come andò il provino’

Niccolo Maggesi | 10 Marzo 2021

Fiction Rai

Tecla Insolia interpreta Nada nel film TV ‘La bambina che non voleva cantare: ‘Nada non l’ho incontrata, e al provino ho dovuto…’

Tecla Insolia è Nada

Il 10 marzo su Rai 1 va in onda La bambina che non voleva cantare. Il film TV, diretto da Costanza Quatriglio per Picomedia e Rai Fiction, racconterà l’infanzia e gli inizi della carriera di Nada. Lo farà tratteggiando il passato famigliare della cantante toscana, il rapporto con i genitori e soprattutto quello irrisolto con la madre. Dalla scoperta del talento per la musica all’uso di questo per sublimare i suoi sentimenti più conflittuali, la giovane cantante calcherà il palco di Sanremo sancendo una volta per tutte il proprio destino. E ad interpretare Nada sarà Tecla Insolia, una voce nuova del panorama musicale, e un’attrice in erba sempre più gettonata.

Chi è Tecla Insolia

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Ma chi è Tecla Insolia, e in quali film l’abbiamo già vista prima della Bambina che non voleva cantare? Tecla Insolia è nata a Varese il 13 gennaio del 2004, e attualmente ha 17 anni d’età. I suoi genitori sono emigrati dalla Sicilia sul continente, e sin dall’infanzia di Tecla si sono trasferiti nel cuore della Maremma toscana, a Piombino. Qui Tecla frequenta dunque le scuole e scopre di avere un’inclinazione particolare per le arti.

Interessata non solo alla musica ma anche allo spettacolo più in generale, partecipa al varietà per bambini Pequenos Gigantes in onda su La 5, prima di qualificarsi per il più tradizionale Festival di Castrocaro. Da qui, lo scorso anno, approda a Sanremo Giovani classificandosi al secondo posto nella gara sull’Ariston. Il suo brano, intitolato 8 Marzo, è un inno alla donna che si aggiudica il premio della critica.

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Sanremo è il trampolino di lancio per Tecla Insolia, che oggi vedremo dare voce e volto a Nada nella Bambina che non voleva cantare, ma che già quest’inverno abbiamo seguito in Vite in Fuga accanto ad Anna Valle e Claudio Gioè. Prima ancora, la giovane varesina era apparsa per una parte molto più piccola in L’Allieva.

Di recente ha fatto uscire il singolo L’urlo di Munch, che si aggiunge al precedente brano sanremese, e lo ha presentato negli studi di Amici di Maria De Filippi.

 
 
 
 
 
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La sua ultima apparizione pubblica risale infine a Sanremo 2021, dove Tecla Insolia è apparsa tra le protagoniste femminili della finalissima. In quell’occasione, l’ex concorrente di Sanremo Giovani ha confermato di nutrire un amore particolare non solo per la musica ma anche per la recitazione.

Seguitissima sui social, Tecla Insolia vanta già 35 mila follower circa su Instagram. Ama leggere e viaggiare, e temporaneamente sembrerebbe non sia fidanzata.

Ma che cosa ha dichiarato in vista della Bambina che non voleva cantare?

Tecla in La bambina che non voleva cantare

Dalle indiscrezioni emerse già lo scorso anno, quando fu annunciata la produzione della Bambina che non voleva cantare, pare sia stata proprio Nada Malanima a puntare gli occhi su Tecla Insolia. Il celebre usignolo di Gabbro ha d’altronde partecipato alla realizzazione del progetto, specie per via dell’amicizia speciale che la lega a Carolina Crescentini, la quale nel film TV interpreterà il delicato ruolo di sua madre.

Ciononostante Tecla Insolia ha svelato di non aver avuto occasione, né prima delle riprese né in un secondo momento, di conoscere Nada personalmente.

“Spero di farlo,” si è perciò augurata via TV Sorrisi e Canzoni, “se non mi chiamerà prima lei per dirmi ‘Ma che cosa hai combinato?'”.

Tecla ha anche raccontato come si è svolto il provino col quale è stata scritturata per la parte.

“Al provino ho recitato qualche scena. E poi, naturalmente, ho cantato, a cappella, senza musica… Qualche canzone di Ornella Vanoni e Gino Paoli,” prosegue, “e un classico di Nada: ‘Ma che freddo fa’”.

Per la diciassettenne di Varese, infine, Nada ha trovato nella musica una valvola di sfogo alle maree interiori.

“La musica per Nada è un mezzo per esprimere tutti i sentimenti e la rabbia che prova”, ha asserito in conferenza stampa.

Mentre sulle pagine del settimanale diretto da Aldo Vitali si augura di fare tesoro dell’esperienza nel film, seguendo le orme del suo personaggio anche nella sua carriera.

“Mi piacerebbe fare come ha fatto lei: riuscire a vivere la mia vita, la mia musica, proprio come piace a me. Questo è il modo per essere felici”.

Prendiamo appunti.