L’ideatore di The Crown Peter Morgan fa chiarezza sul perché della scelta di non menzionare né raccontare la vita di Meghan e Harry d’Inghilterra.
Se Netflix è tornata sui suoi passi ripensando alla durata di The Crown, ciò non significa che la serie si ricollegherà ai nostri giorni raccontando la corona britannica dei vari Principe William e Kate Middleton, o dei più recenti piccioncini Harry e Meghan Markle.
Stando a quanto confermato dal creatore dello show Peter Morgan, gli episodi della stagione 5 e 6 non toccheranno quella parte della storia. Per quali ragioni? È stato proprio lui, in una lunga intervista concessa a The Hollywood Reporter, a chiarire perché.
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.Innanzitutto, l’esperto di storia inglese ha raccontato il suo processo creativo, confermando anche che fra la quarta e la quinta stagione avrà bisogno di un anno di pausa. L’autore pensa infatti agli eventi che racconterà nel nuovo ciclo di episodi, abbozza delle sceneggiature ma poi necessita di un periodo non breve per rivederle. Sarà quanto lo attenderà tra la fine del 2020 – quando dovrebbe essere distribuita la stagione 4 – e il 2022.
Inoltre, Morgan ha fatto una volta per tutte chiarezza sulla decisione di terminare The Crown con la stagione 6. Inizialmente Netflix aveva annunciato che la quinta sarebbe stata l’ultima. Una scelta ritrattata poche settimane dopo, con la conferma invece del piano originario in sei cicli di episodi. Solo così ciascun gruppo di attori, destinato a cambiare ogni biennio, potrà dire di aver ugualmente recitato per due stagioni.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema“Meghan e Harry in The Crown? No, grazie”
Il creatore di The Crown ha infatti tirato in ballo proprio gli ultimi componenti del cast – oltre all’affetto del pubblico – ascrivendo ad essi le ragioni del ripensamento. In realtà, poche settimane fa aveva detto che il dietrofront era dipeso dall’impossibilità di condensare gli ultimi eventi in una sola stagione. Ad ogni modo non è questo ciò che ora interessa, ma i motivi per cui The Crown non affronterà mai fatti recenti come il matrimonio del Principe Harry con Meghan Markle o la scandalosa vicenda giudiziaria del Principe Andrea.
“Meghan e Harry sono nel bel mezzo del loro viaggio“, si è giustificato Morgan, “e non so come esso sia o come andrà a finire. Uno gli augura di essere felici, ma sono molto più a mio agio a scrivere di cose che siano accadute negli ultimi vent’anni.
Nella mia testa c’è come una ‘regola dei vent’anni’. È sufficiente questa distanza di tempo per interpretare veramente un fatto, il suo ruolo nella Storia, la sua posizione e la sua rilevanza.
Spesso, le cose che appaiono particolarmente importanti oggi vengono immediatamente dimenticate. Altre invece restano nei paraggi per dimostrare di essere storicamente rilevanti e durature. Ma in questo schema non so ancora dove potrebbero collocarsi i fatti relativi al Principe Andrea o anche a Meghan Markle oppure ad Harry.
Non possiamo saperlo, e c’è bisogno di tempo perché qualcosa smetta di essere giornalisticamente importante. Quindi non voglio scrivere di loro, perché scrivere di loro li renderebbe immediatamente materia giornalistica. Invece ci sono già orde di giornalisti che lo fanno”.
Date queste premesse, viene comunque da domandarsi quale evento storico della Corona Peter Morgan abbia mentalmente individuato a chiusura del cerchio.
Quale avvenimento che rientri negli ultimi vent’anni della sua storia, segnerà la fine di The Crown e l’inizio di una nuova fase della monarchia? L’impressione è che sia davvero troppo presto, in un modo o nell’altro, per ricevere la risposta esatta.