
Il creatore di Squid Game aveva pensato a un finale diverso per la serie
Hwang Dong-hyuk, il creatore di Squid Game, aveva inizialmente pensato a un finale completamente diverso per la serie
Finale alternativo per Squid Game
Il finale di Squid Game doveva essere inizialmente diverso rispetto a quello che abbiamo visto. E a rivelarlo è stato il suo creatore Hwang Dong-hyuk attraverso alcune interviste. A Variety l’ideatore della serie ha confessato che la scelta di Gi-hun nell’ultima puntata doveva essere un’altra.
“Quando avevo una vaga idea del tipo di storia che volevo raccontare nelle stagioni 2 e 3, in realtà avevo in mente un finale diverso. E poi, durante il processo di scrittura, mentre creavo i miei personaggi, mentre gettavo le basi e i contorni della storia, e mentre disegnavo la mappa dell’arco caratteriale di Gi-hun, mi sono reso conto che la storia non doveva finire così, e che questo è un finale migliore, o il finale giusto, per questo arco“, ha spiegato.
“E così c’è stato un cambiamento molto drastico nel finale rispetto tra quando avevo solo una vaga idea della storia e quando sono entrato davvero nel processo di scrittura“, ha aggiunto Dong-hyuk. Come noto
“Nel finale Gi-hun fa una scelta e, inizialmente, era in realtà la scelta esattamente opposta“, ha concluso il creatore dello show. Come i fan sapranno infatti al termine del gioco Gi-hun decide di sacrificarsi e permettere alla figlia di Jun-hee appena nata di vincere i giochi.
Parlando del finale di Squid Game a Tudum Hwang Dong-hyuk ha dichiarato che, grazie a quella bambina, il giocatore 456 ha riscoperto anche la sua umanità e la sua coscienza.
“Alla fine sono arrivato a credere che, per quanto il mondo possa sembrare buio e senza speranza, forse abbiamo ancora una possibilità se riusciamo a trovare anche solo un barlume di speranza dentro di noi“, sono le sue parole.
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“Piuttosto che cercare qualcosa dagli altri o negli altri, spero che possiamo riflettere sui nostri valori e se abbiamo fiducia in noi stessi, in modo da poter costruire il bene che c’è in noi. Questo è il risultato che spero gli spettatori avranno dopo aver visto la terza stagione“, ha concluso.