La Peeples o più probabilmente chi fra i suoi collaboratori gestisce i suoi canali social, non deve essersi resa conto di caricare lo scatto addirittura sette ore prima della messa in onda del finale, incorrendo perciò nel pericolo di una potenziale ingiunzione. Come Marlene King ha recentemente sottolineato in alcune interviste, al contrario delle prime stagioni dello show ai suoi interpreti è stato sottoposto un contratto che fra le clausole prevedeva anche l’assoluta riservatezza intorno a qualsiasi contenuto di Pretty Little Liars, eccettuate interviste o altre conferenze stampa autorizzate dal network.
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Se mai insomma una simile notizia, circolata nelle ultime ore in modo informale in rete grazie all’occhio vispo di una fan, giungesse alle orecchie della King, Freeform e la produttrice potrebbero rivendicare il diritto di contestare a Nia Peeples di aver contribuito alle critiche arrivate dopo il finale con la sua sprovvedutezza. Come si svilupperanno le cose?