
Monster 4, una star torna nella serie Netflix con un altro ruolo
Charlie Hunnam torna in Monster 4, la serie Netflix di Ryan Murphy. L’attore interpreterà Andrew Borden nel caso Lizzie Borden
Monster 4: Charlie Hunnam torna nella serie Netflix con un nuovo ruolo
Charlie Hunnam non lascia l’universo di Monster, la serie antologica creata da Ryan Murphy e Ian Brennan per Netflix. Dopo aver interpretato il serial killer Ed Gein nella terza stagione, che uscirà il 3 ottobre, l’attore britannico è pronto a vestire i panni di un nuovo personaggio in Monster 4, attualmente in lavorazione.
La 4 stagione di Monster sarà incentrata sulla vicenda di Lizzie Borden, la giovane del Massachusetts accusata nel 1892 di aver ucciso con un’ascia il padre e la matrigna. Un caso che ha sconvolto l’opinione pubblica americana dell’epoca e che, ancora oggi, continua ad affascinare scrittori, registi e sceneggiatori.
Secondo le prime indiscrezioni, Charlie Hunnam interpreterà Andrew Jackson Borden, il padre della protagonista, vittima del brutale delitto. A dare il volto a Lizzie Borden sarà Ella Beatty. Invece Rebecca Hall vestirà i panni della matrigna Abby e Vicky Krieps interpreterà la domestica di casa, Bridget Sullivan.
Charlie Hunnam ha da qualche mese concluso le riprese della terza stagione. Qui ha dato vita a un inquietante Ed Gein, ancora inedito per i fan, che potranno vederlo all’opera dal 3 ottobre. Il suo ritorno dimostra come Murphy ami lavorare con attori ricorrenti all’interno del suo universo narrativo. L’attore è noto soprattutto per il ruolo iconico di Jax Teller in Sons of Anarchy, ma vanta una carriera ricca di successi tra cinema e TV, da Pacific Rim a The Gentlemen, fino a Rebel Moon di Zack Snyder.
Dal debutto nel 2022 con Monster: The Jeffrey Dahmer Story, la serie si è trasformata in un fenomeno internazionale. Con oltre un miliardo di ore di visualizzazione, Monster è diventata una delle produzioni più viste di sempre su Netflix. Inoltre ha anche ottenuto premi prestigiosi come il Golden Globe a Evan Peters e l’Emmy a Niecy Nash.