Miguel Bernardeau su Elite
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.Nel corso dell’intervista, rilasciata in compagnia di Georgina Amoros, Miguel Bernardeau ha parlato di Elite e dell’evoluzione di Guzman nell’intera quarta stagione. “Penso che sia molto interessante vedere Guzman come personaggio in questa stagione – dopo come è cresciuto nelle prime tre stagioni: ha trovato l’amore della sua vita in Nadia e la segue come una luce per diventare una persona migliore e lasciare tutta la negatività che la sua vita era prima“, ha dichiarato.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema“Ma mi è piaciuto molto il fatto che il mio personaggio non fosse solo il tipo di ragazzo che migliora e rimane lì. Questo non è reale. Tutti noi lavoriamo molto duramente per questo. E a volte non ci riusciamo. E non credo che Guzman abbia successo in questa stagione nel migliorare come persona. E il fatto che Nadia lo abbia lasciato gli ha davvero spezzato il cuore e distrutto i suoi sogni di chi voleva diventare, di chi sua sorella voleva che diventasse – ha proseguito – E penso che torni ad essere il vecchio Guzman. Avevamo molta paura di sconvolgere il pubblico, gli spettatori, e di farli sentire come se li avessimo delusi. Ma è stato bellissimo. E penso che, alla fine, lui cresce e si rende conto che deve partire e cercare di nuovo Nadia e cercare se stesso“.
Miguel ha poi raccontato quale è stata la sua prima reazione dopo aver scoperto dal copione che Guzman e Nadia si sarebbero lasciati. “Mi è piaciuto il fatto che non potessero stare insieme, almeno per ora, perché dà ad entrambi i personaggi qualcosa per cui lottare. Credo davvero che Guzmán e Nadia siano destinati a stare insieme. Ma allo stesso tempo, è stato molto triste per me vederli iniziare ad allontanarsi e vedere Guzmán cercare l’amore in un’altra persona. Per me è stato molto difficile da rappresentare e da leggere“, ha dichiarato l’attore.
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