Beppe Convertini ha presentato la sua nuova opera letteraria a Roma, celebrando le radici profonde della cultura italiana insieme a numerosi ospiti del mondo dello spettacolo

La Capitale celebra la cultura e le radici tricolori accogliendo Beppe Convertini e il suo nuovo lavoro editoriale, “Il Paese delle Tradizioni”. Tra le mura storiche romane, una serata ricca di emozioni ha visto la partecipazione di volti noti della televisione, rappresentanti delle istituzioni e artisti, tutti riuniti per accompagnare l’autore in un viaggio alla scoperta dell’Italia più genuina.

Un evento esclusivo a Palazzo Brancaccio

La splendida cornice di Palazzo Brancaccio, gioiello nobiliare nel cuore di Roma famoso per i suoi affreschi ottocenteschi e gli stucchi dorati, ha ospitato la presentazione del volume. Beppe Convertini, volto amato di “Uno Mattina in Famiglia” e “Azzurro – Storie di Mare”, nonché attuale protagonista a “Ballando con le Stelle”, ha illustrato la sua opera realizzata con la collaborazione delle Pro Loco italiane. L’evento ha mescolato sapientemente narrazione e realtà, portando l’atmosfera delle feste di paese e dei mestieri antichi all’interno di un elegante salotto mondano. Il conduttore celebra da sempre queste realtà nei suoi programmi e ora affida alla carta stampata un racconto fatto di memoria e identità.

Ad affiancare l’autore, tre figure di spicco hanno offerto il loro contributo: Angelo Mellone, Direttore del Daytime Rai, Valentina Bisti, giornalista del Tg1, e Antonino La Spina, Presidente dell’UNPLI. Beppe Convertini ha espresso la sua gratitudine con parole toccanti: «Il mio viaggio tra le tradizioni italiane è nato dall’amore per la nostra gente: nei borghi, nelle sagre, nei riti che resistono grazie alle comunità. È lì che si custodisce l’Italia più vera. Questo libro è un grazie a chi tiene accesa questa fiamma».

Tra musica popolare e ospiti Vip

La serata ha visto interventi significativi. Angelo Mellone ha sottolineato: «I programmi del daytime devono essere il ponte tra la televisione e il Paese reale. Attraverso libri come quello di Beppe e attraverso la tv, possiamo riscoprire feste, lavori, riti collettivi, storie che raccontano davvero chi siamo». Valentina Bisti ha posto l’accento sul ruolo cruciale delle donne nel tramandare ricette e memorie, legandosi simbolicamente alla giornata contro la violenza sulle donne. Antonino La Spina ha ribadito l’importanza delle associazioni locali: «Pro Loco deriva da pro loco, “a favore del luogo”. È ciò che facciamo ogni giorno: custodiamo identità, feste, dialetti, memoria, tradizioni che rischierebbero di perdersi. Il libro di Beppe è un atto d’amore verso questa Italia».

L’atmosfera si è scaldata con le performance dei Bottari, che hanno portato ritmi ancestrali utilizzando strumenti della cultura contadina, e degli Stornellatori Romani. Questi ultimi hanno dedicato un omaggio speciale all’autore: «Er mare fonte de vita e de passione se po’ conosce puro in televisione. Co’ le storie e le testimonianze de le persone ce chi ce fa ‘na bella trasmissione. Con Convertini l’Italia è tutta ‘na emozione».

Parata di stelle alla presentazione

Moltissimi amici e colleghi hanno voluto salutare Beppe Convertini. Tra i presenti figuravano Anna Falchi, Vira Carbone, Francesca Fialdini, Mario Ermito, Monica Marangoni e Miriana Trevisan. Hanno partecipato anche Roberta Garcia, Nadia Bengala, Federica Gentile, Luca Sardella, Sofia Bruscoli, Marzia Roncacci, Federica De Denaro, Adriana Russo, Veera Kinnunen, Paola Comin e Antonio Flamini. Tra scatti fotografici e dediche, l’autore ha condiviso con il pubblico la gioia per “Il Paese delle Tradizioni”, un libro che raccoglie ricette e sapori dell’infanzia, celebrando chi custodisce la nostra storia.