Dal 30 Days Show alla villa dei sogni: tra vip, creator e colpi di scena, la Gen Z italiana non smette di parlare del reality che ha segnato un record di social engagement

Da metà ottobre a metà novembre, una villa da sogno a Ibiza è diventata il nuovo quartier generale del gossip digitale. Qui è esploso il 30 Days Show, la diretta no stop che ha tenuto l’Italia (e non solo) incollata allo schermo per 755 ore consecutive. Una maratona di vita vera, risate, notti insonni e colpi di scena che nessuna sceneggiatura avrebbe mai potuto inventare.

A guidare tutto c’era Il Rosso, alias Matteo Baini. Un mese praticamente senza dormire, sempre con il microfono acceso e un’energia contagiosa che ha trasformato ogni istante in spettacolo. Un conduttore, un confidente, un fratello maggiore e il vicino di casa che tutti vorrebbero: tutto in uno.

E nella villa non c’è stato un momento di tregua. Tra un tuffo in piscina e una confessione improvvisata in cucina, si sono alternati calciatori amatissimi come Matri, Adani, Ventola, Hernanes e Giaccherini, arrivati spesso per una visita lampo e rimasti abbastanza per regalare clip virali e aneddoti mai raccontati.

Dal lato urban, nomi come Il Tre, SKT, Melons, Icy Subzero, 22 Simba, Diss Gacha e tanti altri hanno portato musica, freestyle improvvisati e serate che sembravano mini concerti privati. E poi la vera invasione creativa: Valerio Mazzei, Sespo, Angy, King Ash, Camilla Masato, Alice Carollo, Piera Meloni, Simone Berlini, Fubbe, Marza, Giovanni Bonaccini, Piz, Lollolacuste… Tutti insieme, tra scherzi, segreti svelati e momenti “da screen recorder”.

Il risultato? Un’esplosione social mai vista: 45 milioni di views su Instagram, 17 milioni su Twitch, una scalata fulminea al primo posto in Italia e un sorprendente ingresso nella Top 10 mondiale. Ma il numero che ha fatto tremare la piattaforma è uno: 45.299 subscribers. La community non ha solo guardato: ha tifato, votato, supportato e fatto suo lo show.

Ogni giorno era un capitolo diverso: un flirt sospettato, una sfida notturna, una discussione accesa o una risata incontrollabile. E fuori dalla villa, i social impazzivano: meme, clip rubate, hashtag ovunque. Ibiza non è mai stata così vicina, così vissuta, così commentata.

E ora? Ora il pubblico scalpita. Perché dopo un mese così, tutti vogliono sapere una cosa sola: si rifarà?

Le voci iniziano a girare, gli insider sussurrano, la community lo chiede a gran voce. Una cosa è certa: dopo aver acceso Ibiza per trenta giorni, il 30 Days Show non può finire qui.

Non quando milioni di persone stanno già aspettando il prossimo capitolo. E se c’è una cosa che il Rosso ha dimostrato, è che quando promette sorpresa… la sorpresa arriva davvero.

A cura di Victor Venturelli