Scopri le principali differenze tra la serie Prime Video e il romanzo We Were Liars (L’estate dei segreti perduti): timeline semplificata, nuovi archi narrativi, approfondimenti su alcuni personaggi.

We Were Liars libro VS serie TV

Hai amato We Were Liars (L’estate dei segreti perduti)? È il momento di scoprire le differenze tra il libro di E. Lockhart e l’adattamento a serie TV ad opera di Prime Video. In questo articolo analizziamo i cambiamenti più significativi: come sono stati ridefiniti i personaggi, la struttura narrativa e cosa è stato aggiunto (o tolto) per catturare l’attenzione dello spettatore contemporaneo, senza perdere l’anima del romanzo.

*ATTENZIONE SPOILER*

1. Timeline e struttura narrativa semplificate

Nel libro la storia si sviluppa attraverso tre estati (Estate quattordici, quindici, sedici), con un anno di lontananza in Europa. Nella serie TV, come si legge su Vanity Fair, la timeline è stata compressa in due estati, eliminando completamente l’anno europeo e rendendo la narrazione più fluida e immediata.

Nel romanzo, nonna Tipper muore poco prima dell’estate in cui si verifica l’incidente di Cadence, ovvero durante l’estate del quindicesimo anno. Successivamente, nell’estate del diciassettesimo anno, Cadence fa ritorno a Beechwood Island nel tentativo di ricostruire quanto accaduto nel periodo precedente.

Nella serie TV, invece, tutti gli snodi fondamentali della trama vengono concentrati nell’estate del sedicesimo anno, compresa la morte improvvisa di nonna Tipper, causata da un arresto cardiaco. La scelta di tagliare un anno rende la serie meno “lenta” del libro, ma sacrifica parte della profondità emotiva del percorso vissuto da Cadence.

2. Approfondimento dei personaggi secondari

Nel romanzo di E. Lockhart, i retroscena sulle sorelle Carrie, Penny e Bess, madri dei giovani protagonisti, restano in gran parte sullo sfondo. A offrire un quadro più completo è il prequel Family of Liars, uscito nel 2022, dove viene introdotto per la prima volta il personaggio di Rosemary, morta da piccola.

La serie TV We Were Liars (L’estate dei segreti perduti), al contrario, non si limita a un accenno velato: parla esplicitamente di una quarta sorella Sinclair, scomparsa da bambina. Il contesto della sua morte resta ambiguo, ma tutto lascia pensare che sia collegata a un eventi traumatico accaduto durante una delle estati trascorse sull’isola.

La serie approfondisce in modo più incisivo anche le relazioni sentimentali travagliate delle tre donne. Nel libro, tutte risultano divorziate: si sa che il padre di Cadence ha tradito Penny, mentre Carrie ha subito abusi dal proprio compagno.

Nella serie, invece, Bess, madre di Mirren, è ancora formalmente sposata, ma il suo matrimonio è in evidente crisi. Poco prima dell’arrivo del marito sull’isola, Bess inizia una relazione segreta con Salty Dan, un uomo che lavora al porto vicino.
A scoprire tutto è Mirren, che prova ad avvertire il padre, il quale sembra voler ignorare la questione (e risulta poi chiaro il perché).

3. L’assenza di un personaggio

Nella serie TV manca anche un personaggio importante dell’albero genealogico dei Sinclair: Taft, il figlio più piccolo di Bess Sinclair. Nel libro, il ruolo principale di Taft è quello di mostrare preoccupazione per la dipendenza di Cadence dal Percocet, un aspetto che, nella serie, viene distribuito tra diversi altri personaggi.

4. La sessualità di Johnny

Johnny è ritratto sia nel romanzo che nella serie TV come un ragazzo dal carattere inquieto e complesso. Tuttavia, è soprattutto nella versione televisiva che le sue fragilità interiori emergono con maggiore forza. La serie rivela apertamente che Johnny è omosessuale, un aspetto che incontra l’ostilità della madre, Carrie.

A complicare ulteriormente la vicenda c’è la relazione ambigua tra Johnny e Blake, per il quale sembra nutrire un’attrazione silenziosa ma profonda. Blake, però, è coinvolto sentimentalmente con Mirren, dando vita così ad un triangolo emotivo carico di tensione e gelosia. Nel libro, invece, Mirren finge di avere una storia con un uomo più grande solo per impressionare Cadence.

5. Temi sociali e di classe accentuati

Nella trasposizione televisiva emergono in maniera più decisa temi legati a privilegio, razza e classe:

  • Cadence discute apertamente del sessismo e razzismo del nonno.
  • Gat contesta la sua posizione e il proprio ruolo all’interno della dinastia, ponendo sfide morali al gruppo.

Questi contenuti sono meno evidenti nel romanzo, dove rimangono più sfumati, come riporta anche soapcentral.com.

6. Finale e colpi di scena inediti

Il twist principale, la morte dei Liars nel rogo rimane fedele al romanzo. Non ci sono grandi differenze in questo caso tra libro e serie TV di We Were Liars (L’estate dei segreti perduti). Tuttavia:

  • La serie esplicita dettagli importanti: il coinvolgimento del nonno nell’insabbiamento dell’incendio doloso, la chiara consapevolezza delle cause dell’incendio.
  • Viene aggiunto un tocco soprannaturale: la presenza dei “fantasmi” dei liars morti, visibili anche agli altri personaggi, suggerendo potenziali sviluppi per una seconda stagione.

7. L’ultima scena

Nel finale della serie, Cadence affronta finalmente il peso delle proprie azioni e riconosce il suo ruolo nella tragica morte dei Liars. Decisa a voltare pagina, promette a se stessa di ripartire da capo. Tuttavia, a differenza del romanzo, la storia non si chiude con la sua presa di coscienza.

La conclusione dello show ci porta dentro un momento molto più oscuro: Carrie, madre di Johnny e sobria da oltre un decennio, torna nella sua casa a Beechwood con l’intenzione di cedere alla tentazione e assumere delle pillole che aveva nascosto. Proprio mentre sta per farlo, viene colta alla sprovvista da una visione sconvolgente: lo spirito di Johnny, seduto sul bancone della cucina.

Conclusioni: cosa cambia davvero tra libro e serie

Pur restando fedele allo scheletro emotivo del romanzo, la serie We Were Liars (L’estate dei segreti perduti) si distacca dall’opera originale in tre punti fondamentali:

  • Struttura narrativa condensata, due estati invece di tre più un anno lontano.
  • Personaggi arricchiti, con storie secondarie più esplorate.
  • Elementi sociali e soprannaturali che ampliano il messaggio e offrono nuove prospettive.

Ecco, dunque, quali sono le principali differenze tra il libro e la serie TV We Were Liars (L’estate dei segreti perduti).