
Shonda Rhimes rivela quale morte di Grey’s Anatomy è stata la più dolorosa
Shonda Rhimes ha rivelato in un’intervista di quale personaggio di Grey’s Anatomy è stata la morte più dolorosa
La confessione di Shonda Rhimes
Shonda Rhimes ha confessato quale è stata la morte di Grey’s Anatomy più dolorosa per lei. In 22 stagioni del medical drama sono stati tanti i personaggi che ci hanno lasciato nei modi più svariati. La serie ABC ha regalato al pubblico tante lacrime e momenti tristi. Ma a quanto pare anche per la sua creatrice e produttrice non è stato sempre facile fare delle scelte narrative.
A raccontarlo è stata la stessa Rhimes nel corso di un’intervista rilasciata al podcast Call Her Daddy. Ospite di Alex Cooper Shonda ha infatti rivelato qual è stata la dipartita che le ha provocato maggior dolore.
“Probabilmente quella di George. Voglio dire, George era davvero così amato. T.R. Knight è un ragazzo così amorevole. È stata una cosa davvero difficile da fare – ha spiegato la produttrice, che ha raccontato alcuni dettagli su come sono avvenute le riprese – T.R. è stato così stupendo perché non aveva bisogno di sdraiarsi su quel tavolo ma ha detto: ‘Interpreterò il ruolo, anche se non vedrete mai il mio volto’. È stato meraviglioso. Mi ha commosso profondamente, quindi sapevo che il pubblico avrebbe reagito positivamente, ma mi è piaciuto davvero molto“.
I fan di Grey’s Anatomy ricorderanno senz’altro che la morte di O’Malley è avvenuta all’inizio della sesta stagione dopo un cliffhanger che ha lasciato il pubblico con il fiato in sospeso per diversi mesi. Fino all’ultimo non sapevamo infatti se sarebbe stato George o Izzie ad avere la peggio.
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In una vecchia intervista a Entertainment Weekly dello scorso marzo, Shonda Rhimes ha ricordato come sono avvenute le riprese delle ultime scene di George. “Nessuno sapeva che George fosse John Doe. Non sono nemmeno sicura che tutto il cast lo sapesse. Perché, tecnicamente, il suo personaggio era partito per diventare un soldato, quindi se n’era già andato – ha rivelato – So che alcuni membri della troupe lo sapevano, e T.R. era determinato a volere essere il corpo disteso sul tavolo operatorio. Sarebbe stato il corpo che avreste visto ogni volta, ed è per questo che avete potuto ammirare i suoi bellissimi occhi blu“.