La quarantena riesce nell’impresa di una reunion delle Desperate Housewives (tranne due grandi assenti) e del cast di Sex and the City.
La nuova frontiera dello smart working abbraccia anche il mondo delle serie TV. Dopo aver visto una reunion storica del cast di La Tata, Grace & Frankie e Sex and the City, sarà presto online anche quello di Desperate Housewives.
La reunion della Tata, con i protagonisti della celebre comedy anni ’90 raccolti di fronte ai rispettivi PC per rileggere lo script del pilot, ha raggiunto più di 3 milioni di spettatori in tutto il mondo. Quella di Grace & Frankie, voluta da Netflix e dai suoi stessi volti di punta (Jane Fonda e Lily Tomlin), ha svelato la sceneggiatura del mai trasmesso episodio pilota.
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.Mercoledì scorso, invece, Sarah Jessica Parker e tutte le colleghe (persino la mina vagante Kim Cattrall), hanno dato il loro personale contributo alla causa del Coronavirus. Le attrici della serie cult dei primi anni Duemila hanno infatti registrato dei brevi video ringraziando il personale medico impegnato nella guerra contro il virus.
Ora è la volta delle Desperate Housewives, che il prossimo 12 aprile 2020 celebreranno la loro reunion nel corso di una puntata del Stars in the House show. Il programma, presentato da Seth Rudetsky e James Wesley, sarà visibile in live streaming e si pone come nobile obiettivo la raccolta fondi per l’Actors Fund.
La notizia, che ha mandato in visibilio orde di fan storici della serie creata da Marc Cherry e trasmessa su ABC dal 2004 al 2012 per otto stagioni, è stata tuttavia seguita dall’immancabile polemica. Di che cosa si tratta? Naturalmente, di chi per una ragione o per l’altra non presenzierà all’evento.