Once Upon a Time 7: le dichiarazioni dei produttori sul “requel”
Innanzitutto, bisogna ricordare che questo nuovo prodotto viene chiamato “requel”, ossia in parte sequel e in parte reboot. È un reboot perché reinventa la storia e cambia i personaggi ed è un sequel perché gli eventi di questa stagione saranno collegati a quelli delle scorse sei.
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.“La prima volta che abbiamo iniziato a pensare ad un possibile ‘requel’, era intorno alla quaerta stagione. Ogni anno abbiamo reinventato lo show ma sapevamo che volevamo terminarlo con la sesta stagione. Sapevamo che alcuni personaggi avrebbero avuto l’happy ending, altri no, ma ad un certo punto sapevamo che era ora di chiudere.”
Quindi, dalla quarta stagione i produttori hanno iniziato a pensare ad un possibile finale per i personaggi dello show. In che modo?
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema“Volevamo dare un finale degno a tutti gli attori che erano con noi dal pilot. Non volevamo spedirli su un’isola e continuare a Storybrooke, volevamo finirla nel modo in cui ci eravamo immaginati. Allo stesso tempo, avevamo ancora voglia di raccontare nuove favole, quindi in un mondo dove i supereroi possono avere un reboot ci siamo detti: ‘perché non anche le fiabe?'”.
Con la sesta stagione si è quindi concluso un vero e proprio ciclo narrativo… questo vuol dire che cambierà la struttura?