Secondo le parole di Brendan Robinson, al momento del disvelamento del nome di A.D. (che ricordiamo avverrà all’inizio dell’episodio conclusivo) saremo tempestati di flashback con cui ricostruire le ragioni delle sue azioni, tirando le fila di eventi apparentemente episodici che erano stati senza alcuna giustificazione lasciati in sospeso.
“Ci sono un sacco di flashback nel finale… Vedrete quelle cose, e anche se molte di esse non vengono spiegate, lo interpreterete come un modo per ricordare”.
Ci vorrà insomma una memoria ben allenata, laddove i flashback non verranno in nostro soccorso, per ricomporre un puzzle tanto complicato quanto ingiallito dal tempo. Ma sarà davvero così soddisfacente? Forse è questo l’unico dubbio ormai rimasto.
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.