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Naomi Watts - Gypsy - Netflix

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Gypsy | 10 curiosità sulla discussa serie Netflix con Naomi Watts

Niccolo Maggesi | 20 Luglio 2017

Gypsy

Scorri la gallery per le migliori curiosità su Gypsy! 1. Nell’intero arco di episodi ricorre frequentemente il numero 2: dalle […]

Scorri la gallery per le migliori curiosità su Gypsy!

1. Nell’intero arco di episodi ricorre frequentemente il numero 2: dalle due identità della protagonista alle due case, fino al secondo piano del museo in cui Diane si vede con Sidney, o l’interno 12 in cui vive Diane, o ancora il numero dell’appartamento di Sam.

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2. La sigla della serie, che porta il suo stesso titolo, è tratta da un best-of di Stevie Nicks dell’82, ed ha contribuito ad ispirare alcune fasi della lavorazione della serie.

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3. Regista dei primi due episodi è la cineasta Sam Taylor-Johnson, celebre per aver diretto il primo capitolo della saga Cinquanta Sfumature.

4. Se a pensare alla Watts per il ruolo della protagonista è stata la regista, a proporre Blythe Danner per quello di sua madre sono state sia la Taylor-Johnson che la stessa Watts, la quale aveva incontrato la collega casualmente, chiedendosi per quale ragione non avessero ancora lavorato insieme con i ruoli di madre-figlia. La Danner è anche la vera madre di Gwyneth Paltrow!

5. Gypsy è uno dei pochissimi show in circolazione in cui con delicatezza e intelligenza si affronti la disforia di genere. Nel caso specifico, quella di Dolly, figlia piccola della protagonista.

6. La comunità rom ha aspramente criticato lo show per aver giocato sul vocabolo gypsy, sorto e usato storicamente in un’epoca di persecuzione, cioè ai tempi della dinastia Tudor.

7. Il locale in cui Diane e Sidney s’incontrano per la prima volta, The Rabbit Hole (la tana del coniglio), si trova nel Greenwich Village di Manhattan ma si chiama Down the Hatch.

8. Dopo gli esordi in TV negli anni Novanta, Naomi Watts ha praticamente abbandonato il piccolo schermo, in cui è tornata con Gypsy. La sua ultima apparizione in una serialità a lungo termine è stato nel 1998.

9. Il personaggio di Jean/Diane è non a caso definito come l’audace colore delle sue unghie, l’indaco, un colore che – come le spiega Sidney – è evanescente e non del tutto reale.

10. Malgrado Sidney le dia appena quarant’anni, Naomi Watts ne ha attualmente 49, mentre Sophie Cookson 27.

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