Gli Incredibili 2 recensione: la figura di Bob e il grande cattivo

Dalla parte opposta, vediamo invece Bob, in un primo momento quasi “relegato” alla figura di genitore casalingo. Se nel primo film, infatti, era lui ad avere potere sulla scena, questa volta sembra quasi di vederlo in trappola. La straordinaria maestria degli autori della Disney tuttavia, ribalta la situazione in modo esemplare, rendendo Bob un genitore modello nonostante le moltissime difficoltà.

Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema

E a proposito di difficoltà, non possiamo almeno accennare alla figura dell’Ipnotizzaschermi. Il nuovo cattivo del film non fa che rappresentare un’intera critica alla società moderna, sempre più confinata davanti allo schermo di un PC o di uno smartphone. È così, infatti, che agisce il villain: il suo nome lascia ben poco all’immaginazione. Grazie a un segnale che agisce sulla volontà delle sue vittime, l’Ipnotizzaschermi riesce a costringere i suoi bersagli a fare quello che desidera.
Un cattivo estremamente complesso e pericoloso che prima Helen e poi l’intera famiglia dovrà affrontare.

IndietroAvanti