Tutto su Disney: anticipazioni, news e curiosità sul fantastico mondo che ci ha fatto sognare fin da bambini!
La The Walt Disney Company nasce nel 1923 a opera di Walt Elias Disney e suo fratello Roy Oliver con il nome di Disney Brothers Studios. Da allora la situazione si è molto evoluta e ha portato al grande successo dei Classici e dei prodotti Disney.
Il primo periodo: dai Disney Brothers Studios alle Silly Symphonies
Nella prima fase, Walt e Roy Disney iniziarono la produzione di alcuni cortometraggi detti Alice Commedies mentre nel 1927 venne chiesto ai due di lanciare una nuova serie con protagonista Oswald il Coniglio Fortunato: si tratta del primo iconico personaggio di Walt Disney, di proprietà della Universal Pictures. In seguito ad alcuni problemi, Walt disegnò il personaggio di Topolino che portò i primi successi alla casa dei due fratelli. Il nuovo personaggio debuttò in Steamboat Willie al fianco di Minnie.
Su questa scia, Walt e Roy si legarono alla Columbia Pictures con la produzione delle Silly Symphonies e i due decisero di realizzare in serie la bambola di Topolino. Nel 1934, Walt iniziò la produzione di Biancaneve e i sette nani.
Dai primi lungometraggi Disney ai parchi a tema
Il 21 dicembre 1937 ci fu la prima di Biancaneve e i sette nani, che fu un vero successo, portando alla Walt Disney Productions ben 6.5 milioni di dollari in tutto il mondo, che oggi equivarrebbero a più di 115 milioni. La compagnia intanto si divise in diversi settori, che coprivano diverse aree come l’audio, la distribuzione e la gestione dei diritti dei fumetti di Topolino, molto diffusi in Italia e Giappone, e programmi televisivi tra cui la famosa serie Zorro.
Nel 1955 apre il primo parco a tema Disneyland ad Anheim, in California. Nel mentre, tra il 1955 e il 1964, la Disney produce diversi successi come Lilli e il Vagabondo, La Bella Addormentata nel Bosco, La Carica dei 101 e Mary Poppins. Il 15 dicembre 1966, Walt Disney muore di cancro ai polmoni.
La The Walt Disney Company e la seconda età dell’oro
Dopo diversi periodi in cui la compagnia creata dal visionario Walt Disney ha rischiato il fallimento, a metà degli anni Ottanta, l’azienda riuscì a risollevarsi anche attraverso la creazione della Touchstone Pictures per la distribuzione di film dedicati agli adulti tra cui possiamo ricordare Pretty Woman e la serie Cuori senza età.
Nel 1986 la società cambiò nome in The Walt Disney Company. Dal 1991 inoltre si parla di nuova età dell’oro, con successi come La Bella e la Bestia, Aladdin, Il Re Leone, le Ducktales e Cip e Ciop agenti speciali. Questo portò a una grande crescita della società che nel 1997 firmò un contratto con la Pixar – che acquisterà nel 2005 – per la produzione di cinque film.
Nei primi anni Duemila, la compagnia continuò ad acquisire società minori, canali televisivi e altri cataloghi come L’Orso nella casa blu e I Muppets. Nel 2009, Disney rileva Marvel Entertainment mentre tre anni più tardi, per 4.05 miliardi di dollari, acquista Lucasfilm. L’ultima acquisizione da parte della società è quella di 21st Century Fox, comprensiva di studi cinematografici, canali televisivi e tutte le quote della società in servizi come Hulu e Sky.
I Classici
Tra i Classici più famosi ricordiamo:
- Biancaneve e i sette nani
- Pinocchio
- Fantasia
- Dumbo – L’elefante volante
- Bambi
- Cenerentola
- Alice nel Paese delle Meraviglie
- Le avventure di Peter Pan
- Lilli e il vagabondo
- La bella addormentata nel bosco
- La carica dei cento e uno
- La spada nella roccia
- Il libro della giungla
- Gli Aristogatti
- Robin Hood
- Taron e la pentola magica
- La sirenetta
- La bella e la bestia
- Aladdin
- Il re leone
- Pocahontas
- Il gobbo di Notre Dame
- Hercules
- Mulan
- Tarzan
- Le follie dell’imperatore
- Lilo & Stitch
- La principessa e il ranocchio
- Rapunzel – L’intreccio della torre
- Frozen – Il regno di ghiaccio
- Oceania