Fabbricante di lacrime, Simone Baldasseroni aveva sostenuto un provino per il ruolo di Lionel

La confessione di Simone Baldasseroni

È di Simone Baldasseroni il ruolo da protagonista nel Fabbricante di Lacrime. Il film Netflix tratto dall’omonimo romanzo di Erin Doon, diventato un vero e proprio fenomeno letterario, ha esordito lo scorso 4 aprile. In pochi giorni la pellicola ha già ottenuto un ottimo successo di pubblico, divenendo il film più visto al mondo.

Baldasseroni, che il pubblico conosce con il nome d’arte Biondo con cui gareggiò qualche anno fa ad Amici, interpreta la parte di Rigel. Quest’ultimo è un ragazzo di 17 anni che da bambino è stato abbandonato dai genitori. Rigel ha trascorso l’intera sua infanzia e l’adolescenza all’interno di un orfanotrofio, noto con il nome di Grave.

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Un luogo che, già dal nome, lascia intuire che non si tratti di un luogo accogliente. Nello stesso orfanotrofio vive anche Nica, anche lei diciassettenne e anche lei orfana di genitori. I due adolescenti verranno, a sorpresa, adottati dalla stessa famiglia. La convivenza nella nuova casa però non risulta essere, almeno all’inizio, molto semplice.

Per Rigel e Nica i ricordi di una vita vissuta all’interno di Grave continuano a riaffiorare, finché tra i due non nascerà un sentimento. Per Simone si tratta del primo ruolo da protagonista in un film prodotto dal colosso dello streaming dopo essere apparso in alcune fiction di successo come Che Dio ci aiuti.

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Eppure, prima di ottenere la parte di Rigel, Biondo aveva sostenuto il provino per un altro personaggio della pellicola. A raccontarlo è stato proprio l’attore nel corso di un’intervista rilasciata per Vanity Fair. Simone Baldasseroni ha infatti raccontato al magazine che, il giorno del casting, aveva ancora i capelli chiari e per questo ha sostenuto il provino per il ruolo di Lionel. La parte è stata poi conquistata da Alessandro Bedetti (visto di recente in Doc 3).

La produzione però notò la sua anima un po’ tenebrosa e decise di provinarlo anche per il ruolo di Rigel, il protagonista principale del Fabbricante di lacrime. Superata la prima fase al secondo step gli chiesero di scurire i capelli. Simone pensava di dover sostenere un ultimo provino “contro” un altro aspirante Rigel. In realtà il regista gli rivelò ben presto che era stato scelto per la parte. Un’emozione immensa per Baldasseroni, che racconta di essere esploso di gioia alla notizia.