Avengers Infinity War: quando i Guardiani incontrano Stark e gli Avengers

La sfida più ardua è stata con molta probabilità cercare di mantenere le caratteristiche di ogni singolo gruppo di eroi. I Guardiani che incrociano i loro percorsi con gli Avengers non rappresentano solo due team di supereroi che si ritrovano ad unire le forze, bensì due modi di vivere, agire, esprimersi e ridere completamente differenti. Pensare a Stark che interagisce con Peter Quill o a Drax al fianco di Peter Parker può sembrare azzardato eppure ognuno riesce a mantenere la sua identità che perfettamente si sposa con chi ha al fianco. Avengers: Infinity War è la prova definitiva che il Marvel Cinematic Universe è un tutt’uno, un grandioso universo composto da mille sfaccettature differenti.

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Situazioni contrastanti, nuovi equilibri e che vi farà mettere in dubbio tutto quello che credete di sapere sulla Marvel. La stessa figura di Thanos, che avevamo avuto modo di conoscere nella scena post-credits di The Avengers, vi lascerà senza parole. Un villain che esce dai soliti schemi, che ha un suo piano per l’universo ma che non ha nulla della follia dell’HYDRA, della sete di vendetta di Hela o delle mire egoistiche di Ego.

E proprio la figura di Thanos è una delle meglio riuscite e più interessanti del nuovo film.

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