
Il medico di Matthew Perry si dichiara colpevole: rischia 40 anni di carcere
Il medico coinvolto nella morte di Matthew Perry si dichiara colpevole. Il dottor Salvador Plasencia rischia fino a 40 anni di carcere
Il medico di Matthew Perry si dichiara colpevole: rischia fino a 40 anni di carcere per distribuzione di ketamina
Uno dei medici coinvolti nell’inchiesta sulla morte di Matthew Perry ha accettato un accordo di patteggiamento e si è dichiarato colpevole di distribuzione illegale di ketamina, una delle sostanze che hanno contribuito al decesso dell’attore avvenuto il 28 ottobre 2023.
Il dottor Salvador Plasencia si è dichiarato colpevole di quattro capi d’imputazione per distribuzione della sostanza stupefacente, secondo documenti giudiziari depositati il 16 giugno a Los Angeles e visionati da PEOPLE. La pena massima prevista per i reati contestati è di 40 anni di reclusione. La dichiarazione ufficiale di colpevolezza dovrebbe avvenire nelle prossime settimane.
Plasencia era uno dei cinque imputati accusati nel 2024 in relazione alla morte dell’attore di Friends. Prima dell’accordo, il medico affrontava sette accuse per distribuzione di ketamina e due per alterazione e falsificazione di documenti durante l’indagine federale. Secondo il Dipartimento di Giustizia, Plasencia avrebbe fatto parte di un circuito di fornitori che vendevano sostanze illegali a Perry, a scopo di lucro, pur conoscendo i rischi per la salute dell’attore.
Il medico avrebbe collaborato con il dottor Mark Chavez, anch’egli dichiaratosi colpevole nel 2024, per ottenere ketamina da fornire a Perry, utilizzando canali illegali e cliniche private.
Matthew Perry è morto all’età di 54 anni nella sua abitazione a Los Angeles. L’autopsia ha confermato che la causa della morte è stata una overdose accidentale di ketamina, con fattori contribuenti tra cui buprenorfina, annegamento e problemi cardiaci preesistenti.
A distanza di sei mesi dal decesso, il LAPD ha aperto un’indagine criminale per scoprire come l’attore si fosse procurato la droga. Questa ha portato alle cinque incriminazioni nell’agosto 2024. Ma chi sono gli altri imputati e quali sono le loro accuse?
- Kenneth Iwamasa, assistente personale di Perry, si è dichiarato colpevole di cospirazione per la distribuzione di ketamina con conseguente morte.
- Erik Fleming, presunto spacciatore, ha ammesso la distribuzione con conseguenze letali.
- Il dottor Chavez ha patteggiato per cospirazione.
- L’unica a non aver ancora patteggiato è Jasveen Sangha, soprannominata dagli inquirenti la “regina della ketamina”, che affronterà un processo ad agosto. Sangha è accusata di cinque capi per distribuzione, cospirazione, gestione di locali per il traffico di droga e possesso con intento di distribuire metanfetamina.
Dopo la morte di Perry, gli imputati avrebbero anche cercato di coprire le proprie tracce, cancellando messaggi e alterando documenti.
Secondo il procuratore Martin Estrada, i cinque imputati hanno “approfittato della dipendenza di Matthew Perry per profitto personale“, ignorando consapevolmente i rischi delle loro azioni.
La sentenza definitiva è attesa nei prossimi mesi.