Tom Hiddleston parla della morte di Loki

Uno dei momenti più scioccanti della saga dell’MCU è la morte di Loki per mano di Thanos durante la scena iniziale di Avengers: Infinity War. In Endgame si scopre poi che la sua versione del 2012 è riuscita a sfuggire a questa sorte, rubando il Tesseract e creando una ramificazione della linea temporale, della quale si parlerà nella serie Loki. Disney+ infatti ospiterà sulla sua piattaforma lo show originale dedicato al personaggio di Tom Hiddleston, nel quale il Dio dell’Inganno dovrà risolvere i guai che la sua fuga nel tempo ha causato.

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Nel corso di una intervista con Digital Spy per promuovere il nuovo show dei Marvel Studios, Tom Hiddleston ha raccontato come gli è stato comunicato che il suo personaggio sarebbe morto in Infinity War. L’attore era a conoscenza di questa svolta per Loki da molto tempo prima rispetto al suo ultimo ciak nel film del 2018.

“Era la primissima scena a cui i Russo avevano pensato. Me ne hanno parlato di persona, durante uno degli incontri con Kevin Feige, che mi stava mostrando alcuni dei primi bozzetti di Thor: Ragnarok. Era maggio del 2016” .

“Quindi, prima di iniziare a girare Ragnarok, sapevo già quale sarebbe stato il mio destino. Poi è arrivato il momento. Tre giorni di riprese nel 2017, in primavera. Sono andato ad Atlanta e tutti sul set sono stati davvero gentili con me”.

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Tom Hiddleston ha anche raccontato di quanto Josh Brolin, l’attore di Thanos, sia stato dolce nei suoi confronti. I due si sono incontrati dopo essere atterrati, prima dell’inizio delle riprese, si sono abbracciati e Brolin gli ha detto: “Mi dispiace, amico”. Anche ai fan di tutto il mondo è dispiaciuto vedere morire Loki, ma hanno gioito della sua fuga in Endgame. E saranno ancora più contenti quando dal giorno 11 giugno potranno rivederlo nella serie a lui dedicata su Disney+.

Ma le notizie non finiscono qui.

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