Sophie Turner non vuole più interpretare Sansa di Game of Thrones: ecco perché
Sophie Turner ne ha abbastanza di Sansa Stark e Game of Thrones: “Dopo dieci anni è arrivato il momento di…
Sophie Turner ne ha abbastanza di Sansa Stark e Game of Thrones: “Dopo dieci anni è arrivato il momento di dire basta”. Ecco le parole dell’attrice.
Se per Kit Harington l’addio al suo Jon Snow si è rivelato più traumatico delle aspettative, per una come Sophie Turner le cose sono andate diversamente. La ventitreenne aveva già dovuto mettere in pausa la sua vita per meglio concentrarsi sull’ultima stagione del Trono di Spade. Ma appena ha potuto, si è spogliata degli abiti di Sansa Stark e, soddisfatta dell’arco narrativo del suo personaggio, ha finalmente sposato Joe Jonas. Calcate le stesse scene per dieci lunghi anni era arrivato il momento di dare un calcio al passato. Basta mantenere la testa focalizzata sulle dinamiche di Game of Thrones, basta coi salti ad ostacoli degli spoiler, con la tensione sorvegliata delle interviste, e quant’altro comportasse la fedeltà alla sua Sansa.
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.Il lavoro dell’attore consente a ogni interprete di calarsi quotidianamente nelle vesti di personaggi differenti. O almeno dovrebbe, se non si è finiti nel cast della serie TV più vista, commentata e scaricata al mondo. Trascorso un decennio, però, il cordone ombelicale doveva essere reciso con un colpo secco e senza i turbamenti che hanno invece mandato in confusione Harington.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema“Credo sia arrivato il momento di dire addio a Sansa“, ha dichiarato con risolutezza la Turner sulle colonne di Sky News. “Sono più o meno pronta a dirle addio, e penso che il mio tempo sia scaduto“, ha proseguito.
“Credo soltanto che, sono trascorsi dieci anni e sono stati di gran lunga i migliori dieci anni della mia vita. Ho finito di recitare la parte di Sansa con un finale davvero molto felice, ed è arrivato il momento di lasciarla andare“.