Le star di Riverdale rivelano che lavoro facevano prima della serie

Parla il cast di Riverdale

Il cast di Riverdale è ormai pronto a dire per sempre addio allo show. Sono trascorsi più di sei anni da quando il teen drama, ispirata ai famosissimi Archie Comics, debuttò sulla The CW. Sette stagioni e 137 episodi dopo lo show sta per giungere alla sua conclusione definitiva.

Il prossimo 23 agosto andrà in onda negli Stati Uniti la ventesima e ultima puntata della settima stagione. I protagonisti dello show si sono perciò raccontati in una lunga intervista rilasciata a Vulture in cui hanno svelato qualcosa in più sul loro passato e su ciò che si aspettano dal futuro. In particolare alcuni attori hanno raccontato che l’arrivo di Riverdale ha permesso loro di cambiare vita.

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Madelaine Petsch, che ha vestito sin dal primo episodio i panni di Cheryl Blossom, lavorava in un ristorante prima di entrare a far pare del teen drama. Madelaine definisce la serie come “un modo per liberarmi dal mio lavoro di hostess in un ristorante“.

Anche Charles Melton, interprete di Reggie a partire dalla seconda stagione, ha raccontato qualcosa in più del suo passato. “Facevo il dog sitter e lavoravo in un take away cinese quando ho fatto la lettura del copione con KJ e Cole per la seconda stagione“, ha ammesso.

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Un altro membro storico del cast di Riverdale è Lili Reinhart. E anche per l’attrice il ruolo di Betty nella serie è stato quello della svolta nella sua carriera. “Avevo appena firmato un contratto di affitto da sola a Los Angeles ed ero terrorizzata perché non potevo permettermelo“, ha ricordato l’attrice.

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“Era la seconda volta che mi trasferivo lì per cercare di far funzionare le cose, e non avevo né soldi né lavoro. Ricordo che dopo l’ultima audizione ero al telefono con mia madre e le ho detto che era la prima volta in assoluto che sentivo di essere davvero a posto e in pace con qualsiasi risultato. ‘Ho dato loro la mia versione di questo personaggio, prendere o lasciare’. Quella sera ho scoperto di aver ottenuto il ruolo“, ricorda la Reinhart.