Regé-Jean Page ha lasciato Bridgerton per “divergenze creative” con Shonda Rhimes?

L’addio di Regé-Jean Page

L’addio di Regé-Jean Page a Bridgerton sta facendo discutere. Qualche giorno fa l’attore ed interprete del Duca Simon ha annunciato ufficialmente che non tornerà per la seconda stagione della fortunata serie Netflix. Si è a lungo fantasticato sulle motivazioni che avrebbero spinto Page ad abbandonare lo show nel pieno del successo. La versione ufficiale è che il suo contratto prevedeva un impegno di una sola stagione.

Bridgerton sarebbe infatti stato pensato come una sorta di serie antologica in cui c’è un protagonista diverso per ogni annata. Nella seconda stagione, come ormai noto, al centro della scena ci sarà Anthony Bridgerton e per questo motivo il ruolo di Simon (e conseguentemente di Daphne) sarebbe stato marginale. Voci di corridoio sostengono che Regé-Jean avrebbe rifiutato una grossa offerta che Netflix gli avrebbe fatto per tornare a vestire i panni del Duca. Si parla di circa 50mila dollari ad episodio ai quali l’attore avrebbe detto “no, grazie”. Ora è Page Six a lanciare una bomba sui reali motivi che avrebbero spinto l’interprete a mollare.

Secondo quanto trapelato infatti Regé-Jean Page non tornerà in Bridgerton perché in disaccordo con le scelte di Shonda Rhimes e del suo team su ciò che sarebbe dovuto succedere al Duca nella nuova stagione. “Regé non tornerà in Bridgerton a causa di differenze creative con Shonda Rhimes e il suo team – rivela la fonte – Non era contento di ciò che era stato pianificato per il suo personaggio per la stagione 2, che lo avrebbe mantenuto come protagonista ma non come punto focale dello show“.

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