Pochi baci in Tenebre e Ossa: lo showrunner spiega il perché

Perché abbiamo avuto così pochi baci in Tenebre e Ossa? A questa domanda risponde lo showrunner e promette che ne avremo di più

Leigh Bardugo nella serie Tenebre e Ossa

Ha dato vita ad una saga appassionante che risponde al nome di Grishaverse, un intero universo di magia che raggruppa storie diverse tra loro. Leigh Bardugo, oltre ad aver scritto i romanzi di Tenebre e Ossa e Sei di corvi, ha preso parte al progetto televisivo di Netflix in qualità di produttrice esecutiva.

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La sua partecipazione al progetto è stata indispensabile, a detta dello showrunner. Eric Heisserer ha infatti spiegato che, senza di lei, probabilmente avrebbero avuto tantissimi dubbi irrisolti.

Era lì dal primo giorno ed è stata coinvolta forse più di quanto volesse. Per gli scrittori era il classico aiuto da casa. Ogni settimana entrava nella writing room dove noi presentavamo gli episodi, parlando della storia. L’assistente della mia sceneggiatrice aveva un elenco di pagine da sottoporle. Domande banali così come quesiti importanti sulla mitologia. Leigh sopportava tutto questo.

La presenza della Bargudo è stata quindi interpretata sul set come un vantaggio da sfruttare, una risorsa dal valore inestimabile.

Ha avuto voce in capitolo in ogni aspetto della costruzione di questo mondo, del resto è stata lei a crearlo. Lo conosce più di chiunque altro. E deve far parte del processo creativo, sia per parlare dei costumi e della Kefta che per la scenografia, dal Piccolo Palazzo a Grande Palazzo.

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