Quali sono i veri indizi che ispirerebbero l’idea di una responsabilità di Alison DiLaurentis nelle sofferenze delle liars?
Dopo la sua rivelazione, infatti, Charlotte ha avuto davvero poche occasioni per riallacciare i rapporti con quella che per molto tempo credette persino essere sua sorella. Solo poco prima della sua morte, avvenuta per mano di chissà quale nemico del suo passato, lei ed Alison intrattennero un fitto rapporto epistolare. E le lettere della DiLaurentis, ricche di chissà quali informazioni, sono state in seguito raccolte in una scatola (poi sottratta alla curiosità delle liars dal loro persecutore), e contrassegnate non casualmente con le iniziali “AD”. Proprio queste iniziali porterebbero spontaneamente a credere che dietro di loro si nasconda Alison. Eppure qualcosa ci frena, cioè il pensiero che gli autori vogliano portarci a credere questo, ma che una simile soluzione delle cose sarebbe troppo banale. Se però riesaminiamo il tutto in termini di coerenza, la stessa soluzione banale diventa improvvisamente l’unica calzante; la più ovvia, sì, ma proprio per questo la migliore.
E qui sorge spontanea una domanda…
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