Pretty Little Liars 7: perché A.D. è Alison DiLaurentis

Imitando quel lato del carattere di Alison, Mona e Cece hanno inviato alle liars messaggi dello stesso tenore delle cattiverie che la giovanissima “ape regina” era solita mettere in giro nel liceo di Rosewood, sfruttandole a proprio vantaggio. Allo stesso modo, sembra comportarsi ora A.D., che come chi lo ha preceduto si nasconde in fondo sotto un alibi credibile – in questo caso, la morte di Charlotte e il desiderio di vendetta nei riguardi del suo assassino – senza però rinunciare allo stile ormai consueto di -A. In molti casi, infatti, gli sms ricevuti dalle ragazze di Rosewood erano come lame affilate contro i loro sentimenti (pensate per esempio a quando Spencer ha dovuto leggere che la nuova ragazza di Toby era meglio di lei). Insomma, Alison potrebbe essere tornata all’attacco riproponendo per l’ultima volta la vecchia se stessa, seppur nell’intenzione primaria di vendicare la morte della cugina utilizzando le liars come strumento per risalire al responsabile del suo assassinio.
Ma quali sono i veri indizi?