Once Upon A Time 7: il tempo scorre in modo diverso
Questa teoria ha preso molto piede dopo l’episodio 7×04 di Once Upon A Time, quello dedicato ai Rumbelle, durante il quale è stato mostrato che esistono luoghi in cui il tempo scorre in modo diverso. Mentre Belle invecchiava, a Storybrooke era forse passato un mese. E potrebbe accadere lo stesso nel regno in cui è finito Henry. Mentre da lui sono passati anni e anni, a Storybrooke potrebbe essere trascorso qualche mese. E la maledizione, portandoli nel mondo reale, li avrebbe comunque riportati al tempo normale da cui proviene Henry.
Purtroppo anche questa ipotesi ha un aspetto che non torna. Nel finale di metà stagione, infatti, arriverà Robin, la figlia di Zelena e sarà molto cresciuta. A meno che anche lei e sua madre non siano finite in un mondo che ha lo scorrimento del tempo diverso dalla nostra realtà, anche questa teoria non ha molto senso.
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L’ultima opzione che però risulterebbe davvero sconvolgente è che si tratti non di una situazione reale, ma di una specie di sogno. O addirittura che, alla fine di tutto, risulti una storia puramente inventata dallo stesso Henry. E quindi la questione temporale non avrebbe bisogno di essere un vero e proprio problema. C’è anche da ricordare che è stata rammentata la figura del Guardiano, un’entità di cui non sappiamo ancora niente, specialmente dei suoi poteri. Non sarebbe tanto assurdo credere che sia lui stesso a sconvolgere così tanto il tempo.
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