National Treasure sta per tornare
Un terzo capitolo di National Treasure è in produzione e sì, ritroveremo ancora una volta Nicholas Cage come protagonista! La saga con protagonista l’archeologo Ben Gates, noto in Italia come Il mistero dei templari, è iniziata con un film nel 2004. La pellicola ha avuto un sequel nel 2007 intitolato Il mistero delle pagine perdute. A quanto pare, a distanza di 15 anni, la Disney avrebbe in mente di produrre un terzo capitolo. A confermarlo sarebbe stato il produttore cinematografico Jerry Bruckheimer attraverso un’intervista rilasciata a E! News. Quest’ultimo ha poi raccontato come è nata l’idea di National Treasure: Edge of History, la serie tv che ha debuttato lo scorso 14 dicembre su Disney+ e che vede nel cast anche Catherine Zeta Jones.
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.Abbiamo detto che ci sarebbe piaciuto fare un altro National Treasure e loro hanno risposto: ‘Certo, inventiamoci un nuovo cast’. Allo stesso tempo stavamo sviluppando un nuovo National Treasure per le sale con Nicolas Cage, cosa che stiamo ancora facendo. Quindi, è una cosa in corso.
Del terzo capitolo della saga con Cage si parla almeno dal 2018 ma il progetto è stato più volte rimandato. Che sia arrivato il momento giusto per rivedere finalmente la banda di Gates al cinema? Qualche giorno fa Bruckheimer ha confermato la produzione di un nuovo capitolo della saga de I Pirati dei Caraibi che vede tra i protagonisti anche Margot Robbie.
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Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema“(Il progetto, ndr) è vivo per me. È vivo per la Disney. Sono sicuro che sia rimasta delusa dal fatto che non sia stato realizzato per primo, o forse no, perché è molto impegnata, quindi potrebbe essere una benedizione rimandare un po’ questo progetto. Siamo convinti che riusciremo a realizzarlo. È una storia molto forte“, ha dichiarato con sicurezza. “Abbiamo un’ottima sceneggiatura. Ne abbiamo sviluppate due: quella con Margot Robbie e quella con un cast più giovane. Quella con Margot Robbie ha bisogno di un po’ più di lavoro. Quella con un cast più giovane è vicina. Speriamo di ottenerli entrambi“, ha confermato Bruckheimer.