Mercoledì, la caffetteria in cui lavora Tyler contiene degli easter egg

Un altro easter egg in Mercoledì

La caffetteria in cui lavora Tyler in Mercoledì contiene degli easter egg nascosti dedicati a Tim Burton. La fortunata serie Netflix continua a macinare record su record. Con il passare dei giorni i fan, molto attenti a tutti i dettagli nascosti, hanno iniziato a segnalare i vari omaggi celati nelle puntate. Alcuni di questi sono presenti a Weathervane e sono dedicati al regista e creatore dello show. Dobbiamo porre l’attenzione sul muro del locale in cui lavora il love interest della protagonista. Quelli che sembrano disegni anonimi e degli addobbi privi di senso in realtà nasconderebbero dei significati.

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Nella foto qui in alto si possono infatti notare un cavaliere senza testa e un cappello. In entrambi i casi si tratterebbe di dediche ai lavori cinematografici di Tim Burton. Il primo è infatti un personaggio che abbiamo visto ne Il mistero di Sleepy Hollow, film sovrannaturale del 1999 con protagonisti Johnny Depp e Christina Ricci (che troviamo anche in Mercoledì nei panni della professoressa Thornhill). Il secondo dettaglio è invece il cappello indossato da Willy Wonka ne La fabbrica di cioccolato, altro capolavoro di Burton con Depp protagonista.

Ma questi contenuti nella caffetteria in cui lavora Tyler in Mercoledì non sono i primi easter egg dedicati al famoso regista. Qualche giorno fa vi abbiamo segnalato un altro dettaglio nascosto nella capanna-laboratorio di Xavier. Tra i tanti ritratti fatti dallo studente e raffiguranti il Mostro ce n’è uno fatto proprio da Tim Burton. Si tratta del primo schizzo fatto dal regista per svelare al suo team l’idea che aveva dell’antagonista principale.

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Intanto il successo di Mercoledì ha ovviamente incoraggiato Netflix a produrre nuove stagioni della serie. Lo showrunner Miles Millar ha infatti dichiarato a Variety di avere in mente almeno quattro annate. “Per noi si tratta sempre di guardare al futuro e quando ci sediamo per creare uno show, puntiamo a più stagioni, idealmente. Quindi pianifichi sempre una storia per i personaggi che duri almeno tre o quattro stagioni“, ha dichiarato.