Il racconto di Lucy Hale
Lucy Hale si è lasciata andare a delle rivelazioni personali durante una chiacchierata con Rachel Bilson. Nel corso di una puntata del podcast Broad Ideas, condotto dall’ex protagonista di The O.C., l’attrice di Pretty Little Liars ha parlato apertamente di alcuni dettagli della sua vita privata.
In particolare, tra le tanti confessioni dell’attrice, ce n’è una che riguarda la sua prima volta. La Hale ha raccontato con onestà come è andata, a che età è successo e chi è stato il suo primo partner. “Dovevo essere alle scuole medie, molto giovane, e all’epoca ero innamorata del migliore amico di mio fratello maggiore“, ha dichiarato.
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.“Quindi tutto ciò che immaginavo era: ‘Ho bisogno di una testa rasata e di occhi verdi’. Erano le uniche cose che cercavo. Avevo 14 anni… È stato il mio primo ragazzo. Ho perso la mia verginità con lui, quindi è chiaro che ha fatto qualcosa… Mi ha aperto gli occhi per credere davvero“, ha svelato la Hale. Ma non è finita qui.
Durante l’intervista Lucy Hale ha parlato anche delle sue frequentazioni. Senza entrare nel dettaglio (ed evitando di fare nomi) ha raccontato di quando ha frequentato un uomo di più di 50 anni. I fan hanno subito inteso che l’uomo in questione era Skeet Ulrich, ex protagonista di Riverdale con cui la Hale è stata avvistata in passato.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema“Non ho mai avuto regole con gli appuntamenti. Ho frequentato persone fino a 52 anni, dai 27 ai 52. Ho 33 anni e sento che probabilmente finirò con qualcuno della mia età o più grande. Sento che molte persone in quella fascia d’età più avanzata soddisfano i miei requisiti“, ha dichiarato l’attrice.
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E su cosa cerca adesso in un uomo Lucy sembra decisa: “Ho lavorato molto su me stessa e quindi una persona che è completamente consapevole di sé e conosce i propri punti di forza e le proprie debolezze è molto importante per me. Se qualcuno non è consapevole di sé, ciao. Prendi te stesso, ecco la porta“.