Alla scoperta della serie L’eternauta, alle vette della Top 10 di Netflix

Al primo posto nella classifica mondiale delle 10 migliori serie non in lingua inglese di Netflix, una settimana dopo la sua première, troneggia l’apocalittica L’eternauta. 

Nella prima settimana dall’uscita L’eternauta ha totalizzato 10,8 milioni di visualizzazioni in tutto il mondo, piazzandosi nella Top 10 settimanale delle serie in 87 paesi, tra cui Brasile, Francia, India, USA, Italia, Messico, Germania e Spagna. Sembra quindi che Netflix abbia puntato su un cavallo vincente adattando il fumetto omonimo argentino creato da Héctor G. Oesterheld e illustrato da Francisco Solano López.

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L’eternauta è una serie di fantascienza in sei puntate, scritta da Stagnaro e Ariel Staltari. La trama segue un gruppo che dopo che una nevicata estiva letale trasforma la metropoli di Buenos Aires in una città fantasma, uccidendo gran parte della popolazione. Juan Salvo e un gruppo di sopravvissuti si trovano quindi costretti a combattere contro una minaccia aliena guidata da una forza invisibile.

Il progetto è stato avviato nel 2019 e ha comportato due anni di sviluppo e scrittura della sceneggiatura, quattro mesi e mezzo di pre-produzione, 148 giorni di riprese a Buenos Aires e oltre un anno e mezzo di post-produzione. 

“Volevamo che le persone percepissero davvero che questo potesse accadere nella loro città“, spiega Francisco “Paco” Ramos, responsabile della programmazione latinoamericana di Netflix. “Il primo episodio ha una scala ridotta; è ambientato solo in casa. Poi, nel secondo episodio, la scala si allarga all’edificio, e poi nel terzo, diventa di nuovo più grande, il quartiere. Nel quarto episodio, è l’intera città.”

Possiamo dirvi inoltre che, visto il successo, L’eternauta avrà anche una seconda stagione, in arrivo prossimamente. “La seconda stagione sarà molto importante“, afferma Ramos. “Affonderà molti concetti fantascientifici appena accennati nella prima stagione, e li svilupperà completamente“.