Le parole di Kit Connor

Kit Connor ha svelato qual è il personaggio seriale in cui si identifica di più. Tutti noi almeno una volta abbiamo fantasticato sulle serie tv che ci è capitato di guardare accorgendoci di avere qualcosa in comune con uno o un altro personaggio. Ha fatto la stessa cosa anche l’attore, noto al grande pubblico per il ruolo da protagonista in Hearstopper.

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L’interprete di Nick Nelson ha raccontato in un’intervista a Dazed che il personaggio in cui si identifica di più è Connell di Normal People. Quest’ultimo è il protagonista della miniserie irlandese che racconta la sua storia d’amore con Marianne. A vestire i panni di Connell è Paul Mescal, mentre a interpretare il ruolo della protagonista femminile è Daisy Edgar-Jones.

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La serie è disponibile anche in Italia sul servizio di streaming di RaiPlay ed è considerata da molti uno dei prodotti più interessanti degli ultimi anni. Lo show ha permesso a Mescal e alla Edgar-Jones di diventare due degli attori più promettenti e richiesti degli ultimi anni.

kit connor
Paul Mescal in Normal People

Kit Connor non ha rivelato quali sono i punti in comune tra lui e il personaggio di Connell. Intanto il giovane attore si gode il successo ottenuto dalla seconda stagione di Heartstopper, che è stato già confermato da Netflix per una nuova annata.

Qualche giorno fa, in un’intervista rilasciata a Teen Vogue, l’intimacy coordinator David Thackeray ha raccontato qualche dettaglio del dietro le quinte. Quest’ultimo ha infatti dichiarato di aver cercato di offrire una “qualità migliore” ogni volta che Charlie e Nick si scambiavano un bacio sullo schermo.

“Perché altrimenti tu, come spettatore, diresti: ‘È noioso. Questo è solo un altro bacio. Cos’è questo?’ Quindi sarebbe molto simile a: ‘Ok, stanno facendo dei compiti insieme, e poi improvvisamente chi fa la prima mossa? È un momento giocoso di bacio? Avete un momento sul letto: è più acceso? È più aperto? È un bacio più lungo? È una specie di lotta giocosa? È un bacio sulla testa?“, si domanda.

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“Si cerca sempre di trovare modi diversi di raccontare quella storia; in pratica si mostra un’intera relazione in due minuti“, ha aggiunto.