Il film di Marco Tullio Giordana, i cento passi, torna nelle sale per le nuove generazioni

Dal 1° dicembre I cento passi ritorna al cinema in una nuova versione restaurata in 4K, distribuita da Minerva Pictures e Filmclub Distribuzione.
È l’occasione ideale per riscoprire uno dei film più significativi del nostro cinema, dedicato alla vita e al coraggio di Peppino Impastato, simbolo della lotta alla mafia.

Il restauro valorizza colori, fotografia e suono, riportando sullo schermo l’intensità e la forza di un’opera che a venticinque anni dall’uscita continua a parlare al presente.

Un restauro che ne esalta l’urgenza e la modernità

La versione 4K è stata presentata alla Festa del Cinema di Roma, nella sezione Storia del Cinema, alla presenza del regista e del cast.
Questa nuova edizione permette di rivivere il film con una profondità ancora maggiore, mettendo in luce la storia di un giovane che ha avuto il coraggio di opporsi apertamente al potere mafioso.

Lo sguardo di Giordana rimane sorprendentemente attuale: racconta Peppino Impastato con delicatezza e precisione, mostrando la sua fragilità, la sua determinazione e la sua evoluzione civile e politica.
Un ritratto che continua a essere esempio di libertà, pensiero critico e responsabilità.

La storia di Peppino Impastato: cento passi che pesano ancora oggi

Il film ripercorre la vita di Peppino, giovane militante siciliano che negli anni ’70 denunciò pubblicamente l’influenza criminale del boss Tano Badalamenti.
Il boss viveva a soli cento passi dalla sua casa: una distanza minima che diventa simbolo di un conflitto profondo e inevitabile.

Peppino cresce in una famiglia legata alla mafia attraverso il padre Luigi, ma sceglie di rompere con quel mondo. Lo fa consapevole dei rischi, difendendo la propria libertà e la propria dignità fino al tragico assassinio del 1978.
La sua storia è diventata un punto di riferimento nella memoria civile italiana.

Un cast memorabile

A interpretare Peppino c’è un giovanissimo Luigi Lo Cascio, al suo esordio cinematografico. La sua interpretazione, intensa e autentica, è considerata una delle più potenti del cinema italiano moderno.
Accanto a lui un cast di grande spessore: Luigi Maria Burruano, Paolo Briguglia, Tony Sperandeo, Lucia Sardo e Claudio Gioè.

Al suo debutto, I cento passi conquistò critica e pubblico, ottenendo numerosi premi: il Leone d’Argento per la sceneggiatura alla Mostra del Cinema di Venezia, cinque David di Donatello, due Globi d’Oro, un Nastro d’Argento e una menzione speciale al Premio Solinas.