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Game of Thrones: il vero motivo per cui Jaime Lannister si è scagliato contro Daenerys

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Game of Thrones: il vero motivo per cui Jaime Lannister si è scagliato contro Daenerys

Ginevra Tarascio | 17 Agosto 2017

Game of Thrones

Jaime Lannister e la paura del Re Folle Nella prima stagione, Jaime parla con Robert Baratheon di Aerys II, raccontandogli […]

Jaime Lannister e la paura del Re Folle

Nella prima stagione, Jaime parla con Robert Baratheon di Aerys II, raccontandogli fino a che punto di assurdità era arrivata la follia del Re.

“Mentre moriva, ha continuato a ripetere la stessa cosa che diceva da ore: bruciali tutti.”

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E ancora, sempre nella prima stagionata Jaime parla con Ned Stark e noi veniamo a sapere che il padre di Ned, Rickard Stark, venne bruciato vivo insieme al figlio Brandon dal Re Folle e Jaime racconta come uccidere Aerys, fosse stato per lui una giusta punizione per un atto simile.

“Quando ho guardato il Re Folle morire, mi sono ricordato di come rideva mentre tuo padre bruciava vivo. Ho fatto la cosa giusta.”

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Anche grazie a Varys, sappiamo che spesso i servitori e i sottoposti di Aerys, erano costretti a guardare le sue orribili punizioni a colori che riteneva traditori: Jaime probabilmente ha visto molti morire in queste condizioni e la cosa lo ha segnato nel profondo. Mentre lo vediamo combattere durante la battaglia del quarto episodio infatti, il suo volto è spaventato e scioccato, non fiero, non arrabbiato. Tutti gli anni al servizio del Re Folle gli hanno lasciato dei ricordi, delle impressioni e delle emozioni difficili da cancellare, e nonostante lo Sterminatore di Re non ne parli mai, è chiaro che durante il cosiddetto Loot Train Attack, Jaime ha visto i suoi peggiori incubi ritornare realtà e in Daenerys, ha visto suo padre.

Ma le notizie non finiscono qui…

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