I vincitori dei David di Donatello 2025

È tempo dei David di Donatello 2025! Mercoledì 7 maggio va in scena su Rai Uno la 70esima edizione dell’evento che premia i migliori film e le migliori interpretazioni dell’anno.

A condurre la cerimonia in diretta dagli Studi di Cinecittà di Roma la coppia inedita formata da Elena Sofia Ricci e Mika. Vermiglio è il film più premiato della serata, con ben 7 statuette portate a casa e conquista il David come Miglior Film. Maura Delpero è la prima donna a vincere il premio come Miglior regia. Nel corso della serata Delpero ha anche conquistato anche il David di Donatello 2025 per la Miglior sceneggiatura originale.

A L’arte della gioia vanno anche entrambi i premi per le migliori interpretazioni femminili: Tecla Insolia è la Miglior attrice protagonista, Valeria Bruni Tedeschi la Miglior attrice non protagonista (il quinto in carriera).

Elio Germano conquista il sesto David in carriera come Miglior attore protagonista in Berlinguer – La grande ambizione. Il David per il Miglior attore non protagonista viene assegnato a Francesco Di Leva per Familia, che conquista il secondo David in carriera.

Nonostante le 15 candidature, Parthenope di Paolo Sorrentino non riceve neanche un premio. Nulla da fare per Giorgia e la sua Diamanti: la miglior canzone originale è Aria! di Margherita Vicario per il film Gloria!.

Premio David alla carriera al regista Pupi Avati mentre Timothée Chalamet, ospite speciale della serata, è stato insignito con un David speciale. “Questo è un onore incredibile. Conta molto per me, un paese come l’Italia che è ricco di storia“, sono state le parole dell’attore. Al fianco dell’attore c’era anche la fidanzata, la star Kylie Jenner. Tra i premi speciali consegnati il Premio Cinecittà David 70 a Giuseppe Tornatore e a Ornella Muti.

Tutti i vincitori dei David di Donatello 2025

  • Miglior film: Vermiglio
  • Miglior regia: Maura Delpero (Vermiglio);
  • Miglior esordio alla regia: Margherita Vicario (Gloria!);
  • Miglior attore protagonista: Elio Germano (Berlinguer – La grande ambizione);
  • Miglior attrice protagonista: Tecla Insolia (L’arte della gioia);
  • Miglior attore non protagonista: Francesco Di Leva (Familia);
  • Miglior attrice non protagonista: Valeria Bruni Tedeschi (L’arte della gioia);
  • Miglior sceneggiatura originale: Maura Delpero (Vermiglio);
  • Miglior sceneggiatura non originale: Valeria Golino, Luca Infascelli, Francesca Marciano, Valia Santella e Stefano Sardo (L’arte della gioia);
  • Miglior produttore: Vermiglio;
  • Miglior casting: Maurilio Mangano e Stefania Rodà (Vermiglio);
  • Miglior autore della fotografia: Michail Kričman (Vermiglio);
  • Miglior canzone originale: Aria! di Margherita Vicario (Gloria!);
  • Miglior compositore: Margherita Vicario e Davide Pavanello (Gloria!);
  • Miglior scenografia: Tonino Zera, Carlotta Desmann e Maria Grazia Schirripa (Le Déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta);
  • Migliori costumi: Massimo Cantini Parrini (Déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta);
  • Miglior trucco: Alessandra Vita e Valentina Visintin (Le Déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta);
  • Miglior acconciatura: Aldo Signoretti e Domingo Santoro (Le Déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta);
  • Miglior montaggio: Jacopo Quadri (Berlinguer – La grande ambizione);
  • Miglior suono: Dana Farzanehpour, Hervé Guyader e Emmanuel de Boissieu (Vermiglio);
  • Migliori effetti speciali visivi: Víctor Pérez (Napoli – New York);
  • Miglior documentario: Lirica ucraina;
  • Miglior cortometraggio: Domenica sera;
  • Miglior film internazionale: Anora;
  • David giovani: Napoli – New York

David di Donatello, i film più premiati

  • Vermiglio (7 premi)
  • Le Déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta (4 premi);
  • L’arte della gioia / Gloria! (3 premi)
  • Berlinguer – La grande ambizione / Napoli – New York (2 premi)