Ripercorriamo come finisce la stagione 12 di Chicago Fire: addii, promozioni, nuove tensioni e il futuro della Caserma 51, come rivelato nell’episodio finale.

Trama generale e sviluppi principali

La dodicesima stagione di Chicago Fire ha portato numerosi colpi di scena, sviluppi emotivi e una svolta cruciale per uno dei personaggi più amati. Con l’episodio conclusivo “Mai dire addio”, la serie NBC ha detto addio a un protagonista storico e preparato il terreno per profondi cambiamenti.

La stagione 12 si è aperta all’insegna dell’instabilità. Diverse uscite nel cast – come quella di Blake Gallo e Sylvie Brett – hanno rimescolato le carte all’interno della Caserma 51. Nel frattempo, nuove dinamiche familiari si sono inserite nella vita dei personaggi: Kelly Severide ha scoperto di avere un fratellastro, Jack Damon, figlio del suo defunto padre Benny, e ha cominciato ad affrontare nuove responsabilità con Stella Kidd.

Il distaccamento ha affrontato emergenze sempre più impegnative, mettendo alla prova il coraggio e la coesione del gruppo. In parallelo, la posizione del Capo Battaglione Wallace Boden è diventata sempre più centrale, con crescenti pressioni da parte dell’amministrazione del Dipartimento dei vigili del fuoco di Chicago.

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Il finale di Chicago Fire 12

L’episodio finale, intitolato “Mai dire addio”, segna un vero e proprio spartiacque per la serie. Come si legge su People, tutto ruota attorno alla decisione di Boden di lasciare la Caserma 51 per accettare una nuova posizione come Vice Commissario.

Il momento chiave arriva durante un intervento in un cantiere edile, quando Boden capisce quanto sia importante avere a capo del corpo dei vigili del fuoco qualcuno che conosca davvero la realtà sul campo. Dopo aver riflettuto con Severide, decide di candidarsi per una posizione più alta nella gerarchia del CFD, con l’obiettivo di proteggere i valori della sua caserma.

Il finale di Chicago Fire 12 è un lungo e sentito addio. I membri del 51 organizzano una cerimonia commovente in suo onore. Tra discorsi toccanti e abbracci sinceri, emerge quanto Boden sia stato non solo un leader, ma un padre simbolico per molti. “Ha fatto della 51 una famiglia, capo, e di questa caserma uan casa”, gli dice Cruz. Il titolo dell’episodio non è casuale: anche se Boden lascia la caserma, resta parte integrante dello spirito della squadra.

Come finisce Chicago Fire 12 per gli altri personaggi

Nel frattempo, la puntata getta le basi per nuovi sviluppi. Severide e Kidd discutono seriamente della possibilità di avere un figlio, una novità importante nella loro storyline. Jack Damon continua ad adattarsi al suo ruolo nel team, mentre Carver si apre su un episodio traumatico del passato, gettando nuova luce sulla sua personalità tormentata. Christopher Herrmann viene nominato sostituto temporaneo di Boden alla guida del 51, aprendo un nuovo capitolo nella leadership della squadra.

La stagione 12 di Chicago Fire si chiude con un episodio intenso e simbolico. Il saluto di Capo Boden non è solo un addio a un personaggio iconico, ma anche un passaggio di testimone verso il futuro della serie. Con nuove responsabilità, nodi emotivi irrisolti e una squadra che continua a evolversi, la tredicesima stagione si preannuncia piena di sfide e trasformazioni.