Noah Centineo protagonista del nuovo film su Rambo

Noah Centineo, volto noto al pubblico grazie ai successi Netflix Tutte le volte che ho scritto Ti Amo e The Recruit, vestirà i panni di un giovane John Rambo nel nuovo film dedicato alle origini dell’iconico eroe reso immortale da Sylvester Stallone.

La notizia è stata riportata da Deadline, che ha confermato anche la regia di Jalmari Helander, già apprezzato per Sisu, e la sceneggiatura firmata da Rory Haines e Sohrab Noshirvani.

Stando alle fonti della testata, le riprese sarebbero in programma per l’inizio del 2026 in Thailandia. Lionsgate sarebbe in pole position per distribuire il film, forte della collaborazione sugli ultimi due capitoli della saga e del rapporto già consolidato con Helander.

La trama rimane avvolta nel mistero. Il progetto, però, è stato presentato come un prequel ambientato durante la guerra del Vietnam, focalizzato sul passato di Rambo e sulle esperienze che lo hanno forgiato come soldato e come uomo.

Il personaggio, creato da David Morell nel romanzo First Blood, fece il suo debutto sul grande schermo nel 1982. Sylvester Stallone interpretava il veterano Berretto Verde in fuga da un gruppo di poliziotti corrotti.

Da allora, la saga ha conquistato il pubblico con cinque film e un incasso globale di oltre 800 milioni di dollari. L’ultimo capitolo, Rambo: Last Blood (2019), ha totalizzato 92 milioni di dollari al botteghino.

Nonostante Stallone sia a conoscenza dello sviluppo del progetto, pare non prenderà parte alla produzione né al cast. La produzione del nuovo film è affidata a Kevin King-Templeton, Les Weldon, Jonathan Yunger e Avi Lerner. Trevor Short, Dallas Sonnier e Amanda Presmyk figurano tra i produttori esecutivi.

Per Centineo, questo ruolo rappresenta una sfida e una grande occasione per consolidare il proprio status a Hollywood. Oltre a Rambo, l’attore è atteso nei panni di Ken Masters nell’adattamento live-action di Street Fighter, in uscita nel 2026. Inoltre, ha recentemente preso parte a Warfare e al film Our Hero, Balthazar.