Scorri le foto in alto e ripercorri la storia del genere zombie fino a The Walking Dead! Quando l’amore gioca […]
Scorri le foto in alto e ripercorri la storia del genere zombie fino a The Walking Dead!
Quando l’amore gioca brutti scherzi, verrebbe da dire. L’isola degli zombie uscì nel 1932, ispirata dalle atmosfere gotiche del celebre dottor Caligari di Weine. Una giovane donna viene resa zombie da uno stregone, che in realtà esaudisce il desiderio del suo innamorato di averla tutta per sé.
Toni decisamente più apocalittici ebbe Assalto dallo spazio, in cui gli alieni scendono sulla terra, e la invadono risvegliano i morti come loro alleati.
Il ritorno dei morti viventi di O’Bannon, del 1954, inbestialì Romero che accus la campagna pubblicitaria di plagio. In realtà la pellicola era tratta dall’omonimo racconto di John A. Russo. Complice l’eredità lasciata da Romero, nulla impedì al film di diventare un cult.
La notte dei morti viventi (1968) diretta da Romero, e i suoi cinque seguiti variamente collegati all’originale, costituiscono il vero capostipite del genere zombie, che si diffuse a macchia d’olio dall’America all’Europa.
Di uno dei film della saga di Romero, Zombi, venne realizzato un fortunato remake nel 2004, L’alba dei morti viventi. Il successo di questa pellicola è dovuto soprattutto all’ottima scrittura, ma diversamente dai passati capolavori si tratta in fondo di un’opera senza alcuna pretesa.
The Walking Dead è il più grande erede dell’esperienza registica e narrativa di Romero, ma si concentra molto più su come gli uomini, in un mondo popolato di zombie, si rapportano fra loro nel tentativo di ricostituire l’ordine e la giustizia.
L’enorme ed esponenziale successo della serie televisiva creata dai fumetti di Robert Kirkman ha portato anche al lancio di uno spin-off ambientato all’inizio dell’epidemia. I risultati, almeno per ora, sono per ben altri rispetto alla serie originale…
28 giorni dopo, nel 2002, mette per un attimo da parte i connotati di morte dello zombie, per focalizzarsi sull’aspetto del contagio: di grande effetto le suggestive immagini di una Londra semideserta e in preda all’epidemia.
Nel 2007 si tent di bissare il successo del film precedente, con 28 settimane dopo. Il risultato fu decisamente più mediocre nell’intreccio, ma la scena del bacio tra Robert Carlyle e Catherine McCormack è rimasto nella memoria poiché emblematico del passaggio di contagio tra un corpo e l’altro.
Ricalcando l’esempio dei più famosi film su vampiri e lupi mannari, con Warm Bodies nel 2013 anche lo zombie ha finalmente un aspetto che ispira più tenerezza, e cerca ormai di conformarsi al resto dell’umanità .
iZombie è la serie televisiva di The CW andata sinora in onda per la sua prima e seconda stagione (attualmente in corso). La zombie protagonista, Olivia Moore, è la prima nella storia del genere a scoprire che cibarsi di cervello umano pu costituire una risorsa, poiché conduce lo zombie ad acquisire dati e ricordi immagazzinati dalle vite di altri.
