Zendaya difende Euphoria
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.Nel corso di una recente intervista rilasciata per Entertainment Weekly, Zendaya ha difeso Euphoria dalle critiche della D.A.R.E. (programma di sostegno alla resistenza all’uso delle droghe). In una recente dichiarazione l’associazione ha accusato il teen drama HBO di “glorificare in modo fuorviante e di rappresentare erroneamente l’uso di droga, la dipendenza, il sesso occasionale, la violenza e altri comportamenti distruttivi degli studenti delle scuole superiori come comuni e diffusi nel mondo di oggi“.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaL’attrice ha replicato alle critiche sostenendo che Euphoria non è in alcun modo “un racconto morale per insegnare alle persone come vivere la loro vita o cosa dovrebbero fare“. “La volontà dietro Euphoria è quello di aiutare le persone a sentirsi un po’ meno sole nella loro esperienza e nel loro dolore. E forse far sentire queste persone come se non fossero le uniche ad attraversare o ad avere a che fare con quello che stanno affrontando“, ha concluso.
Commentando il quinto episodio, l’interprete ha poi aggiunto che “è davvero importante che ci sia una luce alla fine del tunnel per lei, perché penso che abbia molta bellezza dentro di sé. Che lei lo veda o no, è una cosa sua“. Riuscirà Rue a liberarsi del demone che la divora dall’interno?
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