Nathalie Kelly ha anche parlato dei parallelismi evidenti tra ciò che è successo a Sybil e Seline e quello che è accaduto tra Stefan e Damon nel corso degli anni. Come abbiamo visto nell’episodio, infatti, la sirena ha fatto molte domande al personaggio interpretato da Paul Wesley, chiedendogli se si ritiene il fratello buono o quello cattivo. Il risultato è stato ovviamente che non esiste nessun buono e nessun cattivo nella storia, poiché Stefan, ancora dopo molti anni, si sente in colpa dell’atto di egoismo che l’ha portato a fare trasformare Damon in vampiro più di un secolo e mezzo fa.
Riusciremo a vedere un sacco di parallelismi tra il rapporto di Sybil e la sorella e quello tra Stefan e Damon?
Kelley: Un sacco, in realtà, e questo è parte del motivo per cui lei rivela così tanto a Stefan, perché sono rapporti che possono specchiarsi ad un livello paritario. Lei ha fatto alcune domande molto profonde a Stefan nell’episodio, e quelle scene sono state davvero divertenti da girare con Paul.
Come è cambiata la tua percezione di Sybil man mano che hai imparato qualcosa su di lei?
Kelley: Nessuno si sveglia e diventa puro male in una notte e quindi più imparo retroscena su di lei, più me ne innamoro come personaggio. Era umana e le sono successe un sacco di tragedie. Imparo qualcosa su di lei di episodio in episodio.
Non è finita qua: Nathalie ha parlato di Damon e di ciò che desidera in realtà Sybil.