In Una Vita del 14 giugno viene posata la prima pietra per la scuola. Dalla Spagna arrivano anticipazioni che raccontano l’arresto di Cayetana per l’omicidio di Ursula.
Nella puntata di mercoledì 14 giugno della soap opera Una Vita Ramon non apprezza la festa organizzata da Trini, non vuole che sua moglie si intrometta nei suoi affari alquanto pericolosi.
Intanto Cayetana posa la prima pietra della scuola dedicata a Carlota, mentre Leonor dà un ultimatum a sua madre per far riassumere Casilda.
Anticipazioni Una Vita 14 giugno: ultimatum alla madre
"Se fosse una commedia romantica" - Scopri di più sul romanzo del momento.Considerando che Rosina non vuole saperne di riassumere Casilda perché la considera colpevole dell’omicidio di Maximiliano, Leonor tenta il tutto per tutto. La ragazza lancia un ultimatum alla madre: o riassume la domestica oppure se ne dovrà andare di casa.
Susana, la madre di Leandro, cerca quindi di fare da intermediario tra le due per convincere l’amica ad accettare le condizioni della figlia.
Anticipazioni Una Vita 14 giugno: festa non accettata
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaRamon rimane negativamente sorpreso dalla festa che Trini ha fatto organizzare. La moglie si sta intromettendo nei suoi affari e potrebbe scoprire quello che Palacios sta facendo, soprattutto dopo che la donna parla con Duran, un cliente di Clemente Heredia.
L’uomo non vuole che Trini sia coinvolta in tutto questo, perché è davvero molto pericoloso.
Anticipazioni Una Vita 14 giugno: la prima pietra
Cayetana poggia la prima pietra per la costruzione della scuola intitolata a Carlota e lo fa proprio sulle tombe di Manuela e German, sotterrati sotto falso nome proprio in quel cimitero. All’evento, a cui partecipa anche Teresa, la donna fa un elogio funebre al marito e alla figlia.
Poi, torna a parlare con sua madre Fabiana per assicurarsi che mantenga il segreto, sia sull’omicidio dei due amanti che su quello che è accaduto con Ursula. La domestica, anche se ancora sconvolta, promette l’assoluto silenzio.