Il tiktok delle polemiche su Jeffrey Dahmer
Il caso Jeffrey Dahmer è tornato a essere un caso mediatico. Sebbene sia venuta alla luce agli inizi degli anni 90, dopo che l’uomo è stato arrestato per l’omicidio di ben 17 persone, la tragica storia del serial killer è tornata alla ribalta a causa della miniserie Dahmer. Lo show firmato da Ryan Murphy con protagonista Evan Peters è infatti un vero e proprio fenomeno mondiale. Nei primi 28 giorni di programmazione è diventata la seconda serie in lingua inglese più vista nella storia di Netflix. Prima di Dahmer c’è soltanto la quarta stagione di Stranger Things. Se da un lato questa narrazione ha riportato alla luce una storia non nota alle generazioni di oggi, allo stesso tempo ha provocato (indirettamente) una serie di comportamenti moralmente discutibili.
Tante le polemiche nate sul web a causa di una serie innumerevole di TikTok in cui alcune persone si dicono “dispiaciute” per Dahmer o addirittura attratte da lui. Negli ultimi giorni è finito al centro delle critiche Jack Wright. Il creator, che conta più di 11 milioni di seguaci sul social network cinese, qualche giorno fa ha postato un video (poi scomparso) in cui ripropone il look di Peters nella serie. “POV: psicopatici che bevono il latte da soli“, ha scritto Wright come didascalia del video disturbante che gli è costato tanti attacchi. Il video ha ricevuto in poche ore centinaia di commenti negativi da parte di gente indignata. “Tante battute su Jeffrey Dahmer ovunque, come se fosse una fiction, mi mettono a disagio“, scrive qualcuno. “Non capisco perché la gente stia facendo una battuta su Jeffrey e sugli omicidi. Non mi piace proprio“, è il commento di un altro utente.
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Sempre su TikTok qualche settimana fa era nata una spaventosa challenge in cui persone filmano le loro reazioni mentre guardano le vere polaroid scattate dal serial killer. Dahmer infatti era solito scattare delle foto delle vittime e questi macabri scatti venivano conservati nei cassetti. TikTok ha rimosso e censurato gran parte delle foto e questo potrebbe dare un freno al diffondersi della challenge.
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Negli ultimi giorni un nuovo tassello si aggiunge a questa disturbante faccenda. Alla vigilia di Halloween molte persone hanno ordinato sui vari siti online degli abiti per poter trasformarsi proprio in Dahmer. Un fenomeno che ha costretto un grande colosso dell’ecommerce, eBay, a intervenire. Il sito ha infatti deciso di vietare la vendita dei capi in questione e ha rimosso tutti i costumi dalle sue schede prodotto. Una scelta di rispetto anche nei confronti dei parenti delle vittime che hanno fortemente criticato, a monte, la scelta di Netflix di produrre una serie sulla storia.