Ecco com’è capitato che proprio Alexis Bledel sia stata scelta per interpretare Ofglen nello sceneggiato di Hulu The Handmaid’s Tale.

C’è voluto coraggio per rendere Il racconto dell’ancella di Margaret Atwood una serie televisiva, poiché al suo interno s’incontrano temi scomodi che vanno dallo stupro al razzismo, dal fondamentalismo all’isteria religiosa. Qualcuno ha sostenuto che non ci fosse invero momento migliore per un simile progetto, giacché il presente degli Stati Uniti – e per certi versi del mondo intero – sarebbe in serio pericolo di regredire verso scenari politico-culturali da Medioevo moderno. Ma per non essere così pessimisti, ci affidiamo alle parole di chi, d’altronde, definisce The Handmaid’s Tale una storia umana come un’altra, nella quale una vita – quella di Difred – lotta per riprendersi ciò che le è stato tolto, e una comunità – le ribelli – si sacrificano per l’intera popolazione statunitense.

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Alexis Bledel - Ofglen - Diglen - The Handmaid's Tale

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Tra i protagonisti di questa storia di uomini, dunque, c’è non soltanto Difred, vale a dire l’attrice e produttrice Elisabeth Moss, ma anche Alexis Bledel, che molti di noi rammentano specialmente per il suo ruolo di Rory nelle Gilmore Girls. L’attrice, ormai trentaseienne, ha definito la sua esperienza in The Handmaid’s Tale come quella che avrebbe dovuto capitarle almeno un decennio fa. Ma sceglierla per interpretare Ofglen (Diglen nella versione nostrana), a dire il vero, non è stato così facile.

Ecco perché…

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