Supergirl 3×01: Kara col cuore di pietra
L’episodio inizia con una specie di sogno dove Kara, immersa in un luogo di pace, può stare con il suo Mon-El ed amarlo. Appare anche sua madre e lei si sente davvero al suo posto e felice.
Ma i rumori di National City la riportano alla realtà e inizia una nuova avventura per Supergirl che deve fare i conti con una nuova minaccia.
La combatte, ma con una freddezza che spaventa e che fa molto preoccupare la sua famiglia e i suoi amici. Kara si mostra solo e soltanto una combattente che risponde come un soldato anche alle domande e alle richieste che riguardano la vita privata, come ad esempio il matrimonio della sorella Alex con Maggie.
Tutti cercano di farla parlare, di farla sfogare e raccontare il dolore che prova. Ci prova Lena, che sente molto la mancanza della sua migliore amica, ci prova James, che sente riversarsi addosso un bel po’ di rabbia con Kara che infine decide che il suo lavoro alla CatCo non è importante, ma deve solo occuparsi di essere Supergirl. Infine, anzi più di una volta, ci prova Alex, che cerca di avere un contatto stretto con la sorella. Ed è lì che Kara riferisce il suo dolore, ma soprattutto che ammette di non essere umana, di averci provato, ma non lo è e quindi fa ciò per cui è nata.