Dai classici dei The Clash a Kate Bush, scopri quale brano ha segnato i fan di Stranger Things e perché è così speciale

La musica come protagonista

La musica ha sempre avuto un ruolo fondamentale in Stranger Things. Dalla prima stagione, le colonne sonore hanno accompagnato i momenti chiave della serie, rendendo indimenticabili alcune scene. Da Should I Stay or Should I Go? dei The Clash a Master of Puppets dei Metallica, fino a Running Up That Hill di Kate Bush, ogni brano ha contribuito a creare l’atmosfera unica dello show.

Running Up That Hill in particolare è diventata il simbolo della serie, culminando nella scena epica in cui Max affronta Vecna, confermando quanto la musica possa trasformare un momento narrativo in leggenda.

Il ballo più dolce di Hawkins

Ma non è solo Kate Bush a catturare l’attenzione dei fan. Nella seconda stagione, un’altra canzone ha lasciato il segno: Every Breath You Take dei Police. È sulle sue note che Mike e Eleven ballano e si scambiano il loro primo bacio allo Snow Ball della Hawkins Middle School.

Questa scena non è solo un momento romantico, ma un vero e proprio storytelling musicale: la canzone diventa il sottofondo perfetto per raccontare la storia di Eleven, costretta fin da piccola a vivere sotto sorveglianza e isolamento. La melodia dei Police sembra quasi narrare la sua vita tra controlli, protezioni e libertà negate.

L’attesa del gran finale

L’attesa per Stranger Things 5 è quasi finita. La nuova stagione arriverà su Netflix in tre blocchi: il 26 novembre, il 25 dicembre e il 31 dicembre, con l’ultimo episodio che promette di essere spettacolare. Secondo il regista e produttore Shawn Levy, il gran finale della serie sarà un vero capolavoro, destinato a chiudere in maniera epica la saga dei ragazzi di Hawkins.