Shay Mitchell replica al mom-shaming di chi ne mette in dubbio le capacità come madre

Trattandosi del primo attacco contro di lei come madre e, indirettamente, contro la figlia, Shay Mitchell non ha potuto fare a meno di rispondere a certi esaltati detrattori. I loro esasperati giudizi, espressi con presunzione e nella certezza di conoscere ogni dettaglio della vita dell’attrice, sono stati perciò rapidamente smentiti.

Direttamente dal suo nuovo ufficio, come lei stessa ha definito il proprio letto a pochi passi dalla culla, Shay Mitchell ha scorso i commenti degli haters nelle Instagram Stories. La sua voce fuori campo ha quindi dichiarato: “Non ho controllato davvero spesso i miei commenti, ma a quanto pare le persone sono molto arrabbiate che io, tre giorni dopo aver avuto un bambino, lo abbia lasciato per andarmene a una festa. Non erano tre giorni, e non era sola ma stava con (il mio cane, ndr) Angel, quindi…”

Questa risposta, tra il serio e il faceto, è arrivata il 29 ottobre, mentre le critiche di mom-shaming risalivano a qualche giorno prima. Shay Mitchell ha infatti annunciato di aver partorito tra il 20 e il 21 ottobre scorso. Come in molti supponevano, però, la nascita della bambina è avvenuta qualche giorno o settimana prima di quella data.

Nessun neonato sarebbe stato dunque abbandonato a se stesso così a ridosso del parto. E se poi si considera – cosa facilmente intuibile – che la Mitchell possiede uno stuolo di assistenti e familiari a lei vicini, perfettamente in grado di occuparsi di una bambina piccola, quanto accaduto assume proporzioni ancor più ridicole.

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