Mettendo da parte Ocean’s Eight, che nel 2018 la vedrà protagonista accanto a numerose altre attrici di spicco (fra cui la maestosa Cate Blanchett), Sarah Paulson si prepara secondo le ultime ad entrare nei panni di una madre sconvolta dall’assassinio della figlia. La disperata ricerca del corpo di questa, la porterà invero al rinvenimento di altre ragazze scomparse, e Lost Girls è giusto il titolo di tale film tv prodotto da Amazon Studios. Per una volta, insomma, la Paulson non sarà cullata dall’opulenza dei mezzi televisivi di Ryan Murphy, avendo invece a che fare con altre atmosfere nere prive del suo zampino.
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Detto questo, vien da sé domandarsi – e così hanno fatto molti suoi fan – se l’irrefutabile inclinazione dell’attrice a guardarsi intorno, ora che sa di avere dalla sua non solo il pubblico ma anche gli ambienti che più contano all’interno dello showbiz, non finirà col portarla fisiologicamente lontano dall’altra grande serialità targata Ryan Murphy, cioè American Horror Story. Attualmente, l’attrice è stata confermata almeno nella settima stagione, sebbene l’ideatore della serie abbia pure scherzato sul presunto trasformismo che la vedrebbe protagonista del futuro crossover tra Murder House e Coven. Prima di arrivarci, però, dovranno passare almeno altri due anni, un tempo cioè nel quale la Paulson potrebbe aver già deciso di prendere parte ad altri e più stimolanti lavori, mettendo da parte l’affetto e la stima per chi l’ha in fondo spinta così in alto – Murphy -, che è forse ciò che più ancora la trattiene.