Lo show di Netflix ha superato altri nomi di rilievo come Downton Abbey e Game of Thrones.
Claire Foy, qui sul red carpet insieme al compagno nella finzione Matt smith>/strong>, è stata premiata come Miglior attrice in un drama per la sua Regina Elisabetta II in The Crown.
Con lei l’ha spuntata anche lo straordinario John Lithgow, Miglior attore in un drama, scalzando colleghi del calibro di Kevin Spacey.
Per The Crown sono dunque due statuette in tutto.
Altro cast corale premiato è stato quello di Orange is the New Black, che vince come Miglior cast comedy.
Per la serie di Netflix è stato un ottimo riscatto dopo la delusione delle mancate nomination agli ultimi Emmy e Golden Globes.
Julia Louis-Dreyfus ha vinto come Miglior attrice in una comedy per Veep della HBO.
L’attrice ha finalmente conquistato una statuetta, dopo le sole nomination dall’inizio della serie.
Vince anche William H. Macy con i suoi Gallagher di Shameless
Dopo tante nomination, anche per il compagno di Felicity Huffman è finalmente arrivata la tanto attesa statuetta.
La Huffman ha accompagnato Macy non solo in quanto suo compagno, ma anche perché nella serata era stata candidata per American Crime Story.
Per la serie crime di Ryan Murphy ha per vinto (ed è la terza volta dopo Emmy e Golden Globes) Sarah Paulson.
Per l’attrice di American Crime, Horror Story e, da marzo, anche di Feud è stato un anno davvero prolifico per quanto riguarda questo genere di riconoscimenti. L’attrice ha anche sfoggiato un nuovo colore di capelli che qualcuno ha immediatamente collegato alla nuova stagione di AHS.
C’era anche Bryan Cranston alla cerimonia di premiazione, in cui era in lizza per All the way della HBO.
Cranston è stato premiato come Miglior attore in una miniserie.
Scalzato per gran parte della serata dalle serialità della piattaforma americana Netflix, Game of Thrones è riuscito a portarsi a casa un’unica statuetta, dedicata al suo Stunt team.
