
Rocco Schiavone si ferma? Arriva la smentita
Dopo le voci su una possibile sospensione, arriva la smentita: a quanto pare la fiction di Rai 2 Rocco Schiavone non si ferma
Rocco Schiavone non si ferma: smentita la sospensione
Nei giorni scorsi si era diffusa la notizia di una possibile sospensione della fiction Rocco Schiavone, la serie di successo di Rai 2 con Marco Giallini nei panni del celebre vicequestore creato dalla penna di Antonio Manzini.
Secondo quanto riportato da TVBlog, la Rai aveva deciso di interrompere momentaneamente la produzione dopo sei stagioni, dirottando il budget destinato alla serie verso altri progetti. Il sito aveva anche citato presunte dichiarazioni dell’autore, che avrebbe confermato la momentanea chiusura.
Tuttavia, nelle ultime ore la situazione si è ribaltata. Come riportato da Fanpage.it, lo stesso Antonio Manzini ha smentito categoricamente di aver mai rilasciato quelle dichiarazioni. Anche Film Commission Valle d’Aosta si è aggiunta. La direttrice Alessandra Miletto ha, infatti, dichiarato:
“Come confermatomi a Riccione dai produttori, e qui ad Aosta dal vice direttore Carlei tramite il presidente di Film Commissione Gandolfo, l’anno prossimo Rocco Schiavone tornerà.“
A quanto pare, quindi, non solo la fiction non è stata sospesa, ma la settima stagione sarebbe regolarmente in programma. Le riprese dei nuovi episodi sarebbero previste per la primavera 2026 in Valle d’Aosta, come da tradizione.
La serie, tratta dai romanzi noir di Manzini pubblicati da Sellerio, ha conquistato un pubblico fedele grazie al carisma ruvido del protagonista, un investigatore dal cuore ferito, ma dallo straordinario intuito.
Rocco Schiavone ha saputo distinguersi nel panorama televisivo italiano per tono, scrittura e ambientazione, e continua a essere una delle fiction di punta di Rai 2.
Il chiarimento dell’autore e l’intervento di Film Commission Valle d’Aosta, che ha confermato anche le riprese per il prossimo anno, offrono una prospettiva rassicurante per i fan: Rocco Schiavone tornerà. E lo farà con la stessa intensità narrativa che lo ha reso uno dei personaggi più amati della TV italiana.