Polemica contro i film Marvel: per Scorsese e Coppola non è cinema

Polemica contro i film Marvel: la risposta di James Gunn e Samuel L. Jackson

James Gunn, regista dei film sui Guardiani della Galassia, ha voluto dire la sua dedicando alla risposta un intero post su Instagram. Caricando un’immagine dal toccante momento in cui, nel primo film, Groot si sacrifica per i suoi amici ha così detto:

Molti dei nostri nonni ci hanno detto che i film sui gangster erano tutti i uguali, chiamandoli spazzatura. Lo stesso hanno detto dei western e pensavano che i film di John Ford, Sam Peckinpah e Sergio Leone non avessero nulla di speciale. Ricordo uno zio al quale stavo raccontando di Star Wars che mi ha risposto dicendo “Ho visto quel film quando si chiamava Odissea 2001 ed era noiosissimo”. I supereroi sono semplicemente i gangster/cowboy/avventurieri dello spazio dei giorni d’oggi. Alcuni film sui supereroi sono orrendi, altri sono bellissimi. Come i western e i film sui gangster, e prima di loro tutto ciò che si definisse cinema, non tutti possono apprezzarli, anche alcuni geni. E questo va bene.

Con assoluta diplomazia James Gunn ha voluto porre fine all’insensata polemica sui film Marvel. Prima di lui, come riporta Variety, anche Samuel L. Jackson, Nick Fury nei film dell’UCM, aveva provato a fare la stessa cosa.

È come se avesse detto che Bugs Bunny non è divertente. I film sono film. Non è che a tutti piacciano i suoi film. Ad esempio, molti italoamericani credono che lui non debba parlare di loro in questo modo. Ognuno ha la sua opinione, e va bene così. Questo non impedirà a nessuno di fare film.